settimana decisiva per Alitalia?
Le due proposte ancora in campo, sembra ormai esclusa easyJet, sono FS con Delta o Lufthansa.
Due proposte perchè i piani di Lufthansa sono diversi rispetto a quelli di Delta, nel caso di Delta, si parla anche di una partecipazione di AirFrance che però sembra smentire.
easyJet
easyJet sembra ormai esclusa la sua proposta “spezzatino” perchè ormai non più vantaggiosa viste le altre proposte rimaste in campo e si tratterebbe comunque di dividere la compagnia, non è questo l’obbiettivo del governo.
La proposta di easyJet era di acquisire tutte le attività su Linate e 30 aeromobili.
Lufthansa
Lufthansa dal canto suo è ancora disponibile ad investire, ma alle sue condizioni, quelle iniziali del piano, e senza la partecipazione del Ministero economia Finanze, è disponibile però alla partecipazione di Ferrovie delle Stato e di altri soci.
Il piano di LH prevede l’acquisizione di 70 aerei a medio raggio e metà della flotta di lungo raggio, con l’assorbimento di 5mila assistenti di volo e altri mille verrebbero riposizionati in altre attività del gruppo, resterebbero esclusi quasi 6mila lavoratori dell’handling, manutenzione, uffici.
Delta
Delta ha presentato un piano industriale che prevede un Alitalia un po’ più piccola dell’attuale commissariata, con tutte le attività: volo, manutenzione, handling.
Sarebbe dotatati di 110 aerei (adesso sono 118), con una riduzione di alcuni aeromobili sul lungo raggio e dei regional jet più piccoli. ll personale impiegato sarà di circa 9-10 mila unità, con 2-3mila esuberi, attualmente in Alitalia ci sono 11.917 dipendenti, dei quali 1.360 sono in cig.
Airfrance invece rimane un po in disparte dichiarando solo che:
“Alitalia è un nostro partner, siamo attenti a quanto accade e pensiamo che sarebbe funzionale stringere la collaborazione soprattutto per rinforzare il traffico verso il Nord America”
Eì più probabile quindi una partnership per il lungo raggio ma non una partecipazione azionaria del vettore Francese in Alitalia.