OK da FS per Delta e easyJet
OK dal consiglio di amministrazione di FS per l’inizio delle trattative con Delta e easyJet per il dossier, MEF disponibile ad entrare come azionista.
Nella giornata di ieri il consiglio di amministrazione del gruppo FS riunitosi per decidere come si muoverà nei prossimi mesi per il dossier Alitalia, dopo il dietro front di Air France-KLM , valutando la proposta congiunta di Delta e easyJet, ha escluso dalla partita il gruppo Lufthansa e accolto il si del MEF disponibile a «partecipare alla costituzione della Nuova Alitalia, tramite il Mef, a condizione della sostenibilità del piano industriale e in conformità con la normativa europea», come si legge in una nota della presidenza del consiglio.
Inizia una trattativa se non in esclusiva, quasi, con Delta e easyJet, il governo italiano non vuole svendere sotto il 51%, mentre Delta al 20% e easyJet tra il 15 e il 20%.
Il piano di Lufthansa è stato escluso in primis per il gran numero di esuberi che il gruppo aveva prevista per la nuova Alitalia, mentre il piano di Delta a cui si è aggiunta solo poi easyJet, prevede un Alitalia che con una minima riduzione degli aeromobili in flotta, continua a puntare ad una crescita in sinergia con il network dei due vettori partner.
Entro marzo il piano industriale frutto dell’accordo tra i nuovi soci, dovrà essere presentato ai commissari di Alitalia.
Ovviamente permane la condizione da parte dei nuovi soci che il piano dovrà essere economicamente sostenibile, punto chiave vista che la scelta di procedere con la maggioranza in mano allo stato italiano è politica.
Comunicato stampa del gruppo fs