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ENAC dati traffico aeroportuale 2018

L’ENAC ha pubblicato i Dati di Traffico 2018: 184.810.849 passeggeri transitati negli scali nazionali con un aumento del 5,8% rispetto al 2017

Continua il trend positivo di crescita del traffico aereo in Italia: i passeggeri sono aumentati del 5,8% rispetto all’anno precedente e sono stati 184.810.849. L’aeroporto principale si conferma quello di Roma Fiumicino registrando quasi 43 milioni, con una crescita del 5% e con la quota del 23,2% del totale del traffico.

TRAFFICO AEROPORTUALE

Nello studio dei dati di traffico del 2018 sono stati analizzati 42 aeroporti commerciali, realizzando una graduatoria, di seguito i primi 10 per numero di passeggeri:

 AeroportoPasseggeriVar. % 2017Incid. sul totale
1Roma Fiumicino42.896.8315,0%23,2%
2Milano Malpensa24.561.73511,5%13,3%
3Bergamo12.827.2674,9%6,9%
4Venezia11.092.5257,9%6,o%
5Napoli9.903.55115,8%5,4%
6Catania9.815.3138,7%5,3%
7Milano Linate9.187.120-3,3%5,0%
8Bologna8.489.38214,7%4,6%
9Palermo6.601.4723,8%3,6%
10Roma Ciampino5.812.451-0,7%3,1%

Risulta in crescita anche il numero di movimenti aerei commerciali (decollo o atterraggio di un aeromobile su un aeroporto) di un 3,6% rispetto al 2017, per un totale di 1.413.466 movimenti.

Stazionario il trasporto cargo (merce + posta) con un totale di 1.090.699 tonnellate, uguale al 2017, dove l’aeroporto di Milano Malpensa si conferma lo scalo italiano maggiormente utilizzato, con un’incidenza del 52,5% sul totale, seguito dagli scali di Roma Fiumicino e di Bergamo.

Per il traffico di Aviazione Generale (che comprende sostanzialmente le attività degli Aeroclub, delle scuole di volo, dei piccoli aerei privati e i servizi di lavoro aereo pubblicitari, aerofotografici, di rilevazione, spargimento di sostanze a altro), dai dati pervenuti all’ENAC, il primo aeroporto per numero di movimenti risulta Roma Urbe, con 27.738 movimenti, mentre al secondo posto troviamo Milano Linate (21.314 movimenti) e al terzo Trento (20.539 movimenti).

Tra le varie tavole riepilogative vi è anche quella con la ripartizione mensile del traffico passeggeri dalla quale emerge che, come lo scorso anno, il mese che ha registrato il maggior numero di passeggeri è stato luglio, mentre febbraio è stato il mese con il minor traffico.

TRAFFICO DI ORIGINE – DESTINAZIONE

Nella sezione dedicata alla graduatoria dei passeggeri commerciali nei collegamenti nazionali e internazionali, vengono considerate le tratte con più di 50.000 passeggeri.
A seguire le classifiche dei primi 5 collegamenti nazionali, dei collegamenti con i Paesidell’Unione Europea e di quelli con i Paesi extra U.E.:

Tratte Nazionali:

  1. Catania – Roma Fiumicino  

  2. Roma Fiumicino – Catania  

  3. Palermo – Roma Fiumicino  

  4. Roma Fiumicino – Palermo  

  5. Roma Fiumicino – Milano Linate  

Tratte con i Paesi dell’Unione Europea

  1. Roma Fiumicino – Barcellona El Pratt

  2. Roma Fiumicino – Madrid Barajas

  3. Roma Fiumicino – Parigi Charles De Gaulle

  4. Roma Fiumicino – Londra Heathrow

  5. Roma Fiumicino – Amsterdam Schiphol

Tratte con Paesi extra Unione Europea

  1. Roma Fiumicino – Tel Aviv Yafo Ben Gurion

  2. Milano Malpensa – New York JFK International

  3. Roma Fiumicino – New York JFK International

  4. Milano Malpensa – Dubai

  5. Roma Fiumicino – Dubai

LOW COST

Nello studio dei dati per il traffico passeggeri per le compagnie LOW COST evidenzia come proprio i vettori low cost con una crescita del 6,71% rispetto al 2017 con una quota del 51,3% ovvero 94.779.397 passeggeri, abbiano superato i vettori tradizionali che si attestano al  48,7% 90.031.452 passeggeri (+4,92% sul 2017).

La graduatoria delle prime 5 posizioni di tratte nazionali operate con vettori low cost in base al numero dei passeggeri trasportati è così composta:

  1. Roma Fiumicino – Catania Ryanair

  2. Catania – Roma Fiumicino Ryanair

  3. Roma Fiumicino – Palermo Ryanair

  4. Palermo – Roma Fiumicino Ryanair

  5. Milano Malpensa – Catania easyJet 

Per le tratte internazionali operate da low cost ai primi 5 posti vi sono:

  1. Roma Ciampino – London Stansted Ryanair

  2. Roma Fiumicino – Barcelona El Pratt Vueling 

  3. Milano Malpensa – Parigi C. De Gaulle easyJet

  4. Milano Malpensa – London Gatwick easyJet

  5. Milano Malpensa – Barcelona El Pratt Vueling 

I vettori

Ryanair in effetti conquista il maggior numero di passeggeri confermandosi il primo operatore per passeggeri in Italia seguita da Alitalia e easyJet e Vueling.

Eurowings con un incremento del 73% rispetto il 2017, Air France con il 16,7, Volotea con il 12,4, easyJet con l’11,9 sono i vettori che sono cresciuti di più, in particolare Lufthansa ha incrementato le tratte e i voli di Eurowings con un piano di investimenti e crescita della flotta importante, Volotea che ha puntato molto sull’inserimento di nuove rotte e promozioni, e easyJet anche lo scorso anno ai primi posti, a differenze delle altre appena elencate conferma l’importanza del mercato italiano nella strategia di crescita del vettore.

Alitalia cresce solo del 1%, anche Ryanair si ferma al 4,4 ma con quasi 40 milioni di passeggeri si conferma al primo posto, Alitalia si ferma a 21 e easyJet a 18 milioni, easyJet se mantiene anche per il 2019 lo stesso trend di crescita, potrebbe sorpassare Alitalia ed attestarti al secondo posto della classifica.

Confermata la crescita di Vueling come risultato del piano del vettore di crescita in Italia come la stessa Susanna Iacovelli aveva dichiarato subito dopo la sua nomina a responsabile per il mercato italiano del vettore con sede a Barcellona.

I commenti 

Danilo Toninelli, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha così commentato:

“Il trasporto aereo vale già oggi quasi il 4% del Pil. E sappiamo quanto sia grande l’effetto moltiplicatore degli investimenti in questo comparto. Soltanto coniugando servizi di qualità e una sempre maggiore attenzione alla sicurezza, riusciremo a intercettare i nuovi flussi di traffico. Il nostro Paese ha una fortissima vocazione turistica che va ulteriormente esaltata con una rete efficiente di scali aeroportuali e un impegno dei concessionari a potenziare sempre più le prestazioni degli asset in gestione. ENAC, in tal senso, gioca unruolo decisivo e può aiutare il trasporto aereo a ripensarsi nell’ottica di una sempre maggiore intermodalità ed efficienza logistica. Obiettivi primari per il mio ministero che punta a una valorizzazione massima, sotto ogni punto di vista, dei nostri splendidi territori”.

Nicola Zaccheo, presidente dell’ENAC:

“I dati di traffico del 2018 testimoniano ancora una volta quanto sia importante la crescita del settore e quanto il mercato italiano susciti un forte interesse nel panorama internazionale, caratterizzato da una forte competitività. Lo sviluppo del comparto ha un peso fondamentale anche sull’economia nazionale, con importanti ricadute occupazionali dirette e indirette sul territorio. L’aumento dei passeggeri edel numero dei movimenti deve sempre essere coniugato, oltre che con la sicurezza, intesa come safety e come security, con la tutela dei diritti del passeggero e con la qualità dei servizi offerti dalle compagnie aeree e dagli aeroporti”.

Mentre Alessio Quaranta, Direttore generale di Enac:

“Questi importanti risultati confermano che la crescita del traffico aereo in Italia procede a ritmi anche più sostenuti rispetto ad altri Stati membri dell’Unione europea”, . “Partendo da questo trend positivo e considerando anche le stime che prevedono che nel 2035 il nostro Paese accoglierà complessivamente oltre 300 milioni di passeggeri, rivolgo un appello a tutti i protagonisti del settore affinché con una strategia condivisa, vengano colte le sfide che ci attendono, e sia superato, attraverso interventi e investimenti mirati, il gap infrastrutturale che ci troveremo davanti se non iniziamo ad affrontare da subito le criticità”.

 

Il testo completo devolute contenente i dati di traffico del 2018 diffuso da ENAC è possibile scaricarlo da qui.
Fonte dati di traffico: ENAC
 

 

 

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