Boeing, secondo trimestre negativo
Secondo trimestre negativo per Boeing che risente dello stop del Boeing B737Max, crollo degli ordini non solo per questo modello, a favore di Airbus che per la prima volta sta per superare Boeing.
Le consegne di Boeing si sono fermate a Marzo per il modello B737, quando il costruttore ha anche deciso di rallentare la produzione, ufficialmente per destinare risorse all’aggiornamento del Software del MCAS.
La data prevista per il ritorno al volo del Max continua ad essere rinviata, i test che sia Boeing che le agenzie di sicurezza al volo stanno effettuando sull’aeromobile, continuano a rilevare nuovi problemi, che dovranno essere risolti, prima che venga nuovamente autorizzato al volo.
I vettori che hanno già in flotta il B737Max si stima che debbano sostenere un costo di 2000 dollari al mese per aereo, una spesa che sicuramente non è sostenibile per un vettore che quindi decide di posticipare le consegne.
Nel frattempo infatti i B737Max in attesa di consegna sono parcheggiati ovunque nello stabilimento di Seattle, occupando anche le aree parcheggio, come si vede in questo video
Nel frattempo continuano regolarmente le consegne del modello precedente del B737, il Next Gens NG, l’ultimo dei è per la compagnia aerea giapponese Skymark il 27 giugno.
737 consegne MAX si sono fermate nel marzo 2019.