easyJet: il tweet virale
Come al solito c’è chi non vede l’ora di avere tra le mani la foto giusta acchiappa like per diventare “virale”
Come nel caso del marito di una passeggera di un volo easyJet in partenza da Luton per Ginevra, la foto mostra una fila di sedili posti in una delle due uscite di sicurezza senza lo schienale, con una signora seduta (prima della partenza), e subito sono piovute accuse alla compagnia, assolutamente infondate, vi spiego il perchè.
L’airbus in questione è un A319-111 registrato con matricola G-EZBV, con 12 anni di vita, sicuramente di base Luton, i sedili come si vede dalla foto sono quelli vecchi, non gli ultimi istallati nei modelli più recenti.
easyJet è una delle compagnie europee con le procedure di sicurezza più restrittive e vi assicuro avendo molti amici “orange people” che tali procedure vengono seguite alla lettera senza nessuna eccezione, una di queste è segnalare qualora un posto non sia operativo come “unuvable” ovvero non disponibile, ancora prima della fase di imbarco.
Le crew di easyJet, per procedura ispezionano l’aeromobile sia prima dell’imbarco dei passeggeri che dopo lo sbarco e ogni anomalia viene segnalata e registrata anche nel diario di bordo e alla compagnia.
Infatti è la stessa easyjet come si legge su simpleflying, che in una nota precisa che:
“Nessun passeggero è stato autorizzato a volare in questi posti in quanto non operativi (unusable)in attesa di riparazione. La sicurezza è la nostra massima priorità e easyJet gestisce la sua flotta di aeromobili nel rigoroso rispetto di tutte le linee guida di sicurezza. “
Confermo che è così, ma la risposta immediata al Tweet, che per scelta ho deciso di non linkare, come anche sottolineato da altre testate è stata errata.
Cercare di limitare i danni con una richiesta esplicita di eliminare il post non è stata la scelta giusta.
Bastava semplicemente scrivere quanto ho scritto io, ovvero eliminare qualsiasi dubbio sulla sicurezza ed evitare ulteriori commenti negativi, da parte di utenti che non hanno la minima idea di quali siano le procedure di sicurezza, ma sanno bene come rispondere a tweet di questo tipo, aumentandone la visibilità e rischiando di danneggiare l’immagine aziendale.
Lo stesso utente che ha postato la foto, in un tweet successivo, ha scitto che la signora è stata spostata prima della partenza e la stessa easyjet conferma che non era stato assegnato quel posto a nessun passeggero.
Conosco bene easyJet e posso assicurare che non potrebbe mai succedere che un passeggero venga autorizzato a voolare in un posto “unusable” quindi non sicuro.