KLM

KLM il progetto CO2ZERO e il cioccolato UTZ

Investire in progetti di sostenibilità ambientale, non vuol dire solo ridurre i consumi, le emissioni e plastica-FREE, ma anche in un economia sostenibile, partendo dalla materia prima dei prodotti offerti a bordo dei voli KLM.

Una delle iniziative intraprese dalla compagnia olandese che a ottobre festeggerà il suo centenario è l’offerta a bordo della World Business Class di Cioccolato certificato UTZ con la forma delle tipiche casette di Amsterdam.

Il cacao utilizzato proviene dalle fincas, le fattorie di Panama, che partecipano al progetto CO2OL Tropical Mix in cui KLM investe.

CO2ZERO

Inserito all’interno del programma CO2ZERO di KLM, il progetto prevede attività di riforestazione e produzione di cacao.

Negli ultimi dieci anni, questa iniziativa ha consentito ai passeggeri di investire in un progetto volto alla compensazione delle emissioni di CO2 emesse durante il proprio volo.

Quindi non solo sostenibilità ambientale con progetti di riforestazione e carburanti sempre più green e la compensazione di CO2, il progetto CO2OL Tropical Mix prevede anche investimenti e la scelta di produzioni sostenibili, su piccola scala di cacao e legno, generando così, opportunità di lavoro per la popolazione locale.

Cioccolato certificato UTZ

Nel 2010, le fattorie Tropical Mix di CO2OL hanno piantato alberi di cacao a Bocas del Toro e oggi dopo quasi 10 anni le piantagioni si estendono attraverso le colline più basse della città del cacao a Panama.

Il cioccolato derivato da questo progetto è certificato UTZ, grazie anche a tecniche di gestione sostenibile che includono l’utilizzo di molteplici tipologie di cacao e la piantumazione di alberi da ombra.

Barry Callebaut e la World Business Class

Barry Callebaut confeziona le tipiche casette di cioccolato per KLM con cioccolato certificato UTZ

E’ la società belga produttrice di cioccolato Barry Callebaut ad importare il cioccolato prodotto da Bocas del Toro per trasformalo nei diversi formati tra cui quello scelto da KLM come segno distintivo della World Business Class, grazie alle sapienti mani del chocolatier olandese Frank Visser.

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