Volotea

Volotea e il volo ibrido

Volotea, ha raggiunto un accordo con DΔNTE Aeronautical per collaborare allo sviluppo di un aeromobile ibrido-elettrico per il trasporto passeggeri.

Volotea collaborerà con DΔNTE a un progetto a lungo termine per la configurazione di un piccolo velivolo ibrido-elettrico, adatto a operare nel prossimo decennio rotte molto corte, ad oggi economicamente non profittevoli.

Dopo il suo primo volo per Marte e aver raggiunto il traguardo dei 25 milioni di passeggeri, ecco il nuovo progetto di Volotea.

Il nuovo aeromobile sarà in grado di collegare località di piccole e medie dimensioni, operando rotte solitamente non redditizie per gli aerei tradizionali e offrendo alternative dove non sono disponibili altri mezzi di trasporto. 

Questo progetto eco-friendly, guidato da DΔNTE Aeronautical, oltre a Volotea, vede la partecipazione di altre rinomate istituzioni come l’Instituto de Empresa in Spagna, ALTRAN in Europa, l’Università di Sydney e l’Università di Adelaide in Australia.

Il progetto segue la linea di pensiero di Volotea di coprire quelle rotte poco sfruttate, i piccoli aeroporti e in questo caso contribuire allo sviluppo economico di ambienti rurali e destinazioni turistiche sottoservite da altri mezzi di trasporto.

E’ sicuramente un progetto ambizioso, ci vorranno ancora degli anni prima che il progetto venga realizzato, ma l’idea non è male.

Anche Airbus dal canto suo sta lavorando per mezzi di trasporto aerei per brevi viaggi ed elettrici.

L’aeromobile sarà ibrido, i motori saranno elettrici, ma alimentati da energia prodotta a bordo con motori a combustione interna a elevata efficienza.

Ecco come sarà:

Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea:

“Come parte della nostra policy di eco-sostenibilità, Volotea collaborerà attivamente con DΔNTE Aeronautical allo sviluppo di questo aeromobile ibrido-elettrico al fine di supportare la riduzione delle emissioni e l’inquinamento acustico dovuto alle operazioni di volo.

Volotea fornirà a DΔNTE analisi di mercato e dati tecnici. Gli ingegneri e gli specialisti commerciali di Volotea sono stati incaricati di valutare quest’opportunità di mercato e, allo stesso tempo, di fornire supporto tecnico”.

DΔNTE

DΔNTE è una start-up del settore aerospaziale, presente sia in Spagna sia in Australia, creata per innovare il settore degli aeromobili, grazie all’integrazione di avanzate tecnologie manifatturiere e impianti aerodinamici alimentati a elettricità.

Per questo scopo, DΔNTE ha dato il via alla progettazione di aeromobili, da 19 a 35 passeggeri, alimentati da Distributed Electric Propulsion (DEP), batterie per l’accumulo di energia e un turbogeneratore a combustione interna con funzione di range extender.

Si prevede che questa tecnologia consentirà la commercializzazione di futuri aeromobili completamente elettrici. Sebbene i piani di DΔNTE prevedano in futuro un retrofit che coinvolga un solo impianto alimentato a batteria, questo approccio non sembra realizzabile dal punto di vista commerciale fino al 2030. DΔNTE ritiene, al contrario, che questa soluzione ibrida ridurrà il consumo e le emissioni di oltre il 50% molto prima.

Miguel Madinabeitia, co-fondatore di DΔNTE Aeronautical.

“Se vogliamo rendere più sostenibile il mondo dell’aviazione, dobbiamo trovare il giusto compromesso tra obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni e proposte economiche realistiche. Un aereo completamente elettrico è un obiettivo molto ambizioso a lungo termine, ma avrà un impatto minimo nel breve termine se si tratta di un prodotto di nicchia solo per persone facoltose.

I propulsori elettrici con estensioni ibride supplementari rappresentano, invece, un’opportunità concreta di ridurre drasticamente le emissioni a breve termine, perché consentono l’approccio a un nuovo mercato del trasporto aereo regionale, porta a porta, con costi competitivi. In DΔNTE stiamo lavorando alla giusta tecnologia e Volotea sta mostrando l’entusiasmo e l’interesse per trasformare tutto ciò in una realtà commerciale” 

DΔNTE collaborerà con Volotea per definire insieme le specifiche di questo futuro nuovo mezzo di trasporto passeggeri, studiando come meglio adattare il prototipo ai mercati e alle rotte in cui la nuova tecnologia potrebbe essere introdotta in futuro.

Una configurazione preliminare è già in corso e DΔNTE lavorerà nei prossimi mesi con importanti organizzazioni ingegneristiche e di ricerca aerospaziali, come ALTRAN in Europa e l’Università di Sydney in Australia, per convalidare tutte le ipotesi tecniche e avere già un progetto alla base di una futura fase di flight test.

 

Rispondi