XL airways, stop di tutte le operazioni
XL Airways ha sospeso tutte le operazioni di volo almeno fino al 4 ottobre.
“In collaborazione con l’autorità dell’aviazione civile francese e gli amministratori nominati dal tribunale francese competente, a causa delle sue difficoltà finanziarie, XL Airways è profondamente dispiaciuta di dover annunciare che XL Airways sta sospendendo le sue operazioni in vigore oggi, 30 settembre 2019, alle 15:00 fino al 3 ottobre 2019 incluso.”
Inizia così il comunicato stampa della compagnia che annuncia lo stop preventivo dei voli, fino al 3 ottobre compreso.
Già da agosto si sapeva che XL Airways era alla ricerca di liquidità per un rilancio della compagnia, entrata in una forte crisi finanziaria, in queste ultime settimane, la situazione è crollata e quindi la scelta obbligata di sospendere le attività.
Il 20 settembre aveva già sospeso la vendita di tutti i voli. comunicando ai passeggeri che potevano verificarsi alcuni cambiamenti all’operativo con la cancellazione di alcuni voli, che non era in grando di operare a causa della mancanza di liquidità.
Secondo fonti ben informate XL Airways aveva chiesto un aiuto ad Air France per evitare la bancarotta, sarebbero necessari almeno 38 milioni di euro, da Air France però la risposta è stata negativa.
In questo ultimo anno, le compagnie europee più piccole hanno iniziato ad evidenziare problemi finanziari anche pesanti.
Non sono state in grado di differenziarsi e di acquisire e/o mantenere anche piccole quote di mercato dalle grandi, una condizione finanziariamente instabile ha contribuito a rendere quasi impossibile un rilancio dei vettori che non anno potuto far altro che dichiarare bancarotta.
XL Airways è solo l’ultima, Thomas Cook, il più antico tour operator al mondo, e la sua compagnia aerea, Aigle Azur che ha cessato le operazioni il 6 settembre, in liquidazione da venerdì scorso.
L’accusa
Secondo quanto riferito da Reuters, il ministro delle finanze francese, Bruno Le Maire, ha accusato una specifica compagnia aerea europea a basso costo per la sottoquotazione dei prezzi, rendendo insostenibile la posizione di vettori come XL Airways.
Anche il CEO di Lufthansa aveva accusato nello specifico Ryanair di vendere posti ad un prezzo eccesivamente basso, creando un generale abbassamento dei prezzi, in parte sostenibile da vettori, forti, ma che sicuramente indeboliscono i piccoli vettori, in particolare quelli con alti costi di gestione, quindi vien da se che quasi sicuramente Le Maire si riferisse proprio a Ryanair.
Le Maire non risparia accuse anche a Norwegian, secondo il ministro infatti, Norwegian, Norwegian Air avrebbe ricevuto aiuti dal governo norvegese, senza questo aiuto, Le Maire afferma che Norwegian Air opererebbe in perdita significativa, mentre ora sta applicando tariffe sottocosto.
Di conseguenza, la Francia lancerà un reclamo ufficiale alla Commissione europea per sollevare le sue preoccupazioni sulle pratiche commerciali non competitive di Norwegian Air.