Air France: da Gennaio 2020 compensazione proattiva
Air France, da Gennaio 2020 avvierà la compensazione proattiva del 100% delle emissioni di CO2 su tutti i voli nazionali.
Anne Regail, CEO Air France, annuncia nuove iniziative per un impegno della compagnia verso la sostenibilità sempre più concreto, nuovi obiettivi in ambito di sostenibilità su base volontaria, incentrati su quattro grandi aree strategiche.
- Compensazione del 100% delle emissioni di CO2 su tutti i voli nazionali a partire dal 1° gennaio 2020;
- Riduzione del 50% delle emissioni di CO2 per passeggero/km entro il 2030;
- Introduzione della raccolta differenziata a bordo dei voli Air France;
- Investire nella ricerca di alternative applicabili.
L’insieme di questi obbiettivi rientrano nel programma “Horizon 2030” di Air France.
Anne Rigail, CEO di Air France:
“Dobbiamo accelerare la transizione verso un sempre più sostenibile trasporto aereo e stiamo assumendo volontariamente nuovi impegni da oggi al 2030.
Abbiamo deciso di introdurre misure per compensare il 100% delle emissioni di CO2 generate dai nostri voli nazionali a partire da gennaio 2020 per garantire a tutti i nostri clienti la possibilità di voli a zero emissioni di anidride carbonica in tutta la Francia.
Abbiamo fissato un nuovo ambizioso obiettivo di diminuire le nostre emissioni di CO2; inoltre, ridurremo il consumo di carburante per passeggero/km a meno di 3 litri entro il 2030.
Il trasporto aereo unisce le persone e promuove l’apertura al mondo.
La nostra ambizione è di essere forza trainante per la creazione di un settore aereo sostenibile.”
Da tempo, Air France è impegnata a ridurre il proprio impatto ambientale e offre ai clienti un’esperienza di viaggio responsabile, attraverso azioni concrete, tra cui, investimenti per nuovi aeromobili, promozione dell’eco-pilotaggio, riduzione del peso delle apparecchiature di bordo dei propri aeromobili, riciclo dei rifiuti, eliminazione della plastica monouso e altro ancora.
le azioni concrete
Compensazione del 100% delle emissioni di CO2 di tutti i voli nazionali a partire dal 1 Gennaio 2020: attraverso la partecipazione a progetti certificati da organizzazioni riconosciute, chi viaggerà per affari o per svago, potrà spostarsi in Francia grazie a transfer a zero emissioni.
In cifre, questo significa una media di oltre 450 voli al giorno e più di 57.000 passeggeri interessati.
I clienti business, inoltre, potranno compensare volontariamente fino al 100% dei loro voli a corto, medio e lungo raggio grazie a un’offerta dedicata.
Per il 2030, riduzione del 50% delle emissioni di CO2 per passeggero/km rispetto al 2005, ovvero un consumo di carburante per passeggero ogni 100km ridotto a meno di 3 litri.
Raccolta differenziata dei rifiuti: Air France introduce la raccolta differenziata dei rifiuti a bordo sui voli diretti a Parigi che riguarderà le bottiglie di plastica, gli imballi in Tetra Pak, l’alluminio delle lattine e il vetro delle bottiglie di vino e champagne.
Tutti questi materiali, correttamente suddivisi dall’equipaggio di cabina, vengono poi gestiti da Servair a Paris-Charles de Gaulle e Paris-Orly e riciclati in Francia o in Europa.
Air France ha inoltre già deciso di eliminare l’utilizzo di articoli in plastica monouso (bicchieri, posate, agitatori, ecc.) a bordo dei propri aeromobili a partire dalla fine del 2019, ossia 1.300 tonnellate di plastica in meno all’anno.
Flotta
Air France è uno dei vettori come anche ad esempio SAS di cui potete leggere la sua visione in questo articolo fortemente impegnati non in un ammodernamento della flotta con aerei più eco-sostenibili ovvero riduzioni dei consumo del carburante in media del 25% e una riduzione delle emissioni.
Investimenti non solo necessari per il ricambio di aeromobili ormai vecchi, ma che contribuiscono al rispetto dell’ambiente con una riduzione consistente dei costi operativi, ovvero la prova che rispettare l’ambiente per un vettore non è un puro costo, ma un vantaggio.
Il 27 settembre 2019, Air France ha preso in consegna il suo primo Airbus A350, l’aeromobile di ultima generazione dalle forti caratteristiche di sostenibilità che può accogliere un totale di 324 posti, di cui 34 in Business, 24 in Premium Economy e 266 in Economy.
Entro il 2025, Air France accoglierà un totale di 28 Airbus A350-900 nella propria flotta.
A questo proposito, Anne Regail ha sottolineato:
“L’arrivo di un nuovo aeromobile è sempre un’occasione unica ed estremamente emozionante per una compagnia aerea. Insieme a tutto lo staff di Air France, siamo estremamente orgogliosi di accogliere l’Airbus A350, uno degli aeromobili a lungo raggio più efficienti al mondo in termini di impatto ambientale, prestazioni economiche e operative.
A partire dal 7 ottobre, i nostri passeggeri potranno scoprire il comfort e il servizio ottimale a bordo di queste nuove cabine.
L’arrivo di questo primo A350 segna una nuova fase nella strategia di modernizzazione della flotta di Air France.
Entro 5 anni, più della metà della flotta della compagnia sarà costituita da aerei di nuova generazione”.
Fondazione Solar Impulse: Air France intende accelerare, nel settore dell’aviazione, l’implementazione di soluzioni valide, economiche, ecologiche, concrete che mirino a ridurre l’impatto di emissioni, rifiuti o inquinamento acustico. Alcune di queste soluzioni, saranno rese disponibili all’intero settore dell’aviazione, per aiutare a costruire un mondo più sostenibile.
Air France-KLM, leader nello sviluppo sostenibile
Per il quindicesimo anno consecutivo, Air France-KLM è ai vertici del Dow Jones Sustainability Index (DJSI) Europa e Mondo e ha riconquistato la leadership in questa classifica nel 2019.
KLM ha anche avviato un programma per la produzione e l’utilizzo di bio-carburante.
Per saperne di più del programma “Horizon 2030” vai al sito