Pickle Fork Cracks in due B737 NG Southwest Airlines
Vi ho parlato nei giorni scorsi dei problemi riscontrati su alcuni esemplari di Boeing B737 NG (next generation), nel dettaglio sulle Pickle Fork, ovvero una delle parti più delicate dell’aeromobili sulle quali vengono collegate le ali dell’aeromobile.
Southwest Airlines ha riscontrato delle crepe della forcella (Pickle Fork) su due velivoli Boeing 737 NG.
La FAA americana in seguito ad una comunicazione di Boeing di aver rilevato una possibile usura precoce delle forcelle per il modello B737 NG, aveva avviato un indagine e inviato a tutti i vettori di ispezionare gli esemplari che potevano essere soggetto ad usura.
Southwest Airlines, è già stata colpita duramente dalla messa a terra del Boeing B737 Max, la compagnia aerea americana è quella con più esemplari in flotta, i suoi piloti non ne prevedono il ritorno in volo non prima di marzo 2020.
Southwest Airlines è stata quindi costretta a mettere a terra due B737 NG.
Il problema è stato segnalato alla FAA e Boeing martedì.
Un portavoce della compagnia aerea ha dichiarato a KOMO News che il crack è stato riscontrato durante un esame di tutto il suo Boeing 737 NG in conformità con una Direttiva di aeronavigabilità emessa dalla Federal Aviation Administration (FAA).
Il portavoce ha confermato:
“Durante le nostre ispezioni dei GN a ciclo elevato, non abbiamo riscontrato anomalie nella stragrande maggioranza della nostra flotta ispezionata, ma abbiamo identificato segni di rottura su due velivoli.
Southwest ha rimosso l’aereo dalla nostra operazione e ha riferito i risultati a Boeing e alla FAA.
L’aeromobile rimarrà fuori dal nostro operativo fino a quando i problemi riscontrati non saranno stati completamente risolti “.
Le crepe riscontrate sulle forcelle pongono un grave problema sul’intera integrità strutturale dell’aeromobile, che potrebbe essere a rischio.
Impatto sull’operativo e sui conti di Southwest Airlines
Continua la “serie di sfortunati eventi” per Boeing e Southwest Airlines, per Boeing visto quello che sta succedendo in diversi modelli e l’attivazione di procedure che dovranno rivedere alcune importanti parti della struttura operativa e progettuale del costruttore americano, ma per Southwest invece si, ancora cancellazioni, costi e rimborsi.
Southwest ha già subito la cancellazione di circa 30.000 voli dalla messa a terra del 737 MAX, che a suo avviso è costata circa $ 100 milioni.
Anche la messa a terra dei B737 NG, per ora due, costringerà il vettore a cancellare alcuni voli, riprogrammarne altre e per ora anticipare i costi di riparazione e ispezione dei B737 che rientreranno tra quelli da ispezionare.
Probabilmente dovrà anche far fronte al noleggio di aeromobili sostitutivi.
La direttiva della FAA è stata emessa per gli aeromobili della serie Boeing 737-600, -700, -700C, -800, -900 e -900ER.