Delta indispettita da Lufthansa per Alitalia medita di sfilarsi
Delta indispettita dall’interesse di Lufthansa per Alitalia, e da alcune dichiarazioni rilasciate da LH, anche nella lettera inviata al MEF e a FS, non esclude di ritirare la sua disponibilità per la nuova Alitalia.
Il nodo della questione sembra essere in primis l’investimento di cui si sono resi disponibili i due vettori, quello di LH è superiore a quello di Delta, ma la questione piano industriale è un altro dei motivi per cui Delta e Lufthansa potrebbero non poter “convivere” nella nuova Alitalia.
Un portavoce di Delta però non si sbilancia e ha rilasciato a Simple Flying la seguente dichiarazione:
“Delta continua a collaborare con Ferrovie dello Stato (FS) e Atlantia e conferma di essere pronta a investire fino a 100 milioni di euro per una partecipazione del 10% in Alitalia. Delta rimane impegnata a mantenere la propria partnership con Alitalia in futuro. ”
Quindi mentre Delta investirebbe solo 100 milioni di euro ed il suo piano prevede di “declassare”il ruolo di Alitalia, in particolare nelle rotte transatlantiche, Lufthansa investirebbe dai 150 ai 200 milioni di euro, una cifra molto più alta, con l’obbiettivo di non far perdere quote di mercato alla nuova Alitalia, ma inseirla a pieno titolo nel network del gruppo tedesco.
Alitalia con Lufthansa, giocherebbe sullo stesso piano di gioco con SWISS, Austrian, Brussells Airlines e Eurowings.
Lufthansa inoltre si è detta anche disposta a ridurre il numero degli esuberi previsti dal suo piano fino ad arrivare ad un numero simile da quello previsto dal piano Delta, FS e Atlantia.
Bisogna essere obbiettivi però. seppur mantenendo alta l’attenzione sui livelli occupazionali, accettare che, questa volta o le cose si fanno per bene, garantendo un futuro alla compagnia e per l’ultima volta accettare anche un obbligato taglio del personale, oppure la politica dovrà ammettere di aver fallito e portare i libri contabili in tribunale e dichiarare il fallimento.
L’assist di Lufthansa arrivato ora, non a caso, non può che non essere visto favorevolmente dal governo, da FS e Atlantia, la reazione di Delta però è del tutto comprensibile, ma non compromette l’avanzamento del piano, anzi viste le cifre e il nuovo atteggiamento di LH porta nuova linfa affinche il vettore abbia un vero rilancio, con la creazione e non smetterò mai di sottolinearlo di una NUOVA Alitalia.