Norwegian per superare questa crisi, ha urgente bisogno di liquidità e di un prestito dal governo Norvegese, che ha modificato i requisiti per accedervi, rendendo anche a Norwegian, un pò più semplice il suo salvataggio.

Ma pur sempre complicato, il piano presentato agli obbligazionisti vedrebbe Norwegian convertire $ 1,2 miliardi del proprio debito in azioni, ma nell’ultima riunione qualcosa era andato storto.

Venerdì, mentre votavano sulla proposta, una delle 4 obbligazioni è stata respinta.

Le altre tre sono state accolte, è iniziato quindi un lavoro di trattative, per la prossima riunione del 18 maggio dove verrà sottoposta nuovamente al voto la quarta obbligazione NAS07.

Secondo Reuters Jacob Schram, CEO di Norwegian Air Shuttle, ha dichiarato: “Il nostro dialogo con gli obbligazionisti prosegue con il chiaro obiettivo di raggiungere una soluzione. Purtroppo, non siamo stati in grado di raggiungere un accordo entro la scadenza. Tuttavia, la discussione continua durante il fine settimana per trovare una soluzione.”

Domenica secondo quanto riferisce Bloomberg sarebbe stato raggiunto un accordo e Norwegian avrebbe dichiarato di “avere ora un forte sostegno da parte delle sue società di leasing di aeromobili.”

Se il 18 maggio andrà quindi tutto come previst, Norwegian potrà accedere a 3 miliardi di corone ($ 290 milioni) di garanzie di prestito che vengono offerte dal governo norvegese.