Ryanair capacità fino al 40% dal 1 ° luglio.
Verranno riattivate la maggior parte delle 80 basi di Ryanair con un operativo che verrà adattato in base alle restrizioni di accesso dei singoli paesi e all’andamento della domanda.
Una diminuzione delle frequenze per le singole rotte, verrà coperta circa il 90% della rete.
“Dopo quattro mesi, è tempo di far volare di nuovo l’Europa in modo da poter riunire amici e famiglie, consentire alle persone di tornare al lavoro e riavviare l’industria turistica europea, che fornisce così tanti milioni di posti di lavoro“, ha affermato il CEO di Ryanair Eddie Wilson.
“Ryanair lavorerà a stretto contatto con le autorità sanitarie pubbliche per garantire che questi voli rispettino, ove possibile, misure efficaci per limitare la diffusione di Covid-19. Come già dimostrato in Asia, i controlli della temperatura e le maschere / i rivestimenti sono il modo più efficace per raggiungere questo obiettivo a corto raggio (1 ora) nel mercato unico europeo”.
Ryanair per rispettare le linee guida per la prevenzione del contagio, adotterà alcune misure, i passeggeri saranno invitati ad utilizzare le procedure si chekc-in online e quelle self negli aeroporti, mascherina obbligatoria, in aeroporto e a bordo.
il personale di bordo sarà dotato di mascherina e il servizio sarà limitato e saranno accettate solo carte di pagamento elettronico, anche l’accesso ai bagni potrà essere autorizzato solo previa richiesta agli assistenti di volo, per evitare code ed assembramenti a bordo.
La pulizia degli aeromobili, comprese tutte le superfici saranno sanificati durante la notte, quindi una volta al giorno.
I passeggeri diretti in un altro paese UE a luglio e agosto dovranno compilare al momento del check un modulo contenente alcuni dettagli sul viaggio, la durata della permanenza all’estero e l’indirizzo della sistemazione.
Questi dati saranno forniti ai governi dell’UE per aiutarli a monitorare le normative sull’isolamento richieste ai visitatori sui voli intra-UE.
Alcune delle misure proposte e introdotte da Ryanair avranno bisogno di un accordo comune a livello europeo, infatti controllo della temperatura obbligo dell’uso di mascherina in aeroporto ed anche il modulo che verrà richiesto ad ogni passeggero diretto all’estero in un paese UE non sono di competenza del vettore.
E O’Leary interviene sul piano di quarantena nel Regno Unito è “idiota, e inapplicabile” colorito come sempre, non ha tutti i torti ed ovviamente si riferisce alla quarantena.
Lauda
Ryanair sembra abbandonare la possibilità di aumentare la sua flotta Airbus per Lauda, che a quanto pare si avvicina alla chiusura, Ryanair ha infatti intenzione di annullare i contratti di leasing per Airbus A320 e probabilmente sostituirà i 30 Airbus della compagnia aerea austriaca con Boeing 737, lo ha riferito Michael O’Leary a Reuters, sappiamo tutti cosa vorrà dire, esuberi in Lauda.
E Michael se la prende con Airbus, dice che sia una perdita di tempo per Ryanair che si aspetta di essere contattata da Airbus e commenta: “Non avremmo avviato colloqui con Airbus fino a quando Airbus non vorrà avviare colloqui con noi” Michael se hai bisogno devi contattarli te.
“Abbiamo aerei (Airbus) che dovrebbero essere consegnati nei prossimi 12 mesi e annulleremo quasi tutte quelle consegne“, che provengono da società di leasing.
“Abbiamo dato tempo a piloti e assistenti di volo Lauda fino al 20 maggio per accettare tagli significativi alle retribuzioni e un nuovo CLA, Ryanair a Vienna sarà più grande e più cattiva di quanto non sia mai stata Lauda“, aveva detto pochi giorni fa.
Le intenzioni sono chiare e non lasciano alcun dubbio sull’obbiettivo di Ryanair.