Secondo la Germania l’Italia non è ancora sicura
Il Veneto la meta preferita dei tedeschi, la Germania aprirà i confini, ma non a Italia e Spagna, Angela a che gioco stai giocando?
La Germania ha infatti deciso di riaprire progressivamente le frontiere ad alcuni Paesi vicini, si partirà dal Lussemburgo e poi la Danimarca, ma per il momento vengono mantenute le restrizione per chi proviene in aereo da Spagna e Italia.
Il presidente della regione Veneto Luca Zaia “In questi due mesi il Veneto ha perso 50.000 posti di lavoro di cui 35.000 nel turismo. Ora apprendiamo che Austria e Germania riaprono la frontiera tra loro e coi Paesi dell’Est, e la Croazia li aspetta a braccia aperte. Cosa sta facendo il nostro Ministro degli Esteri Di Maio? E’ da due settimane che ne sentiamo parlare”
La decisione di riaprire i confini spetta alle singole nazioni, che non devono sottostare ad un ordine della Commissione Europa che ha comunque invitato tutti i paesi a garantire la libera e non discriminate circolazione all’interno della UE con misure comuni.
In accordo con Francia, Svizzera e Austria, il Governo di Angela Merkel ha infatti deciso di mantenere fino al 15 giugno le frontiere chiuse tra questi paesi, tra questi paesi sono in corso contatti per decidere come procedere.
Ancora una volta un Europa lasciatemelo dire disunita, non si capisce infatti come mai l’Italia venga messa nello stesso piano della Spagna e non della Francia, vista la situazione sanitaria che non è certamente migliore della nostra
A questo punto mi chiedo è questa una decisione presa in seguito ad un analisi della situazione epidemiologica o una decisione puramente politica ?
Seehofer, ministro degli interni tedesco ha giustamente ricordato che le decisioni di allentare le restrizioni acquisiscono valore solo se le decisioni prese siano coordinate con i Paesi vicini, “la Germania intende riaprire tutte le sue frontiere mantenendo i controlli che poi verranno gradualmente allentati ed affidati alla polizia federale con verifiche a campione e non sistematiche. I piani sono naturalmente legati all’andamento dell’epidemia.“
Il danno per il turismo in Italia e il Veneto
L’Italia è notoriamente una delle destinazioni turistiche più richieste, il litorale adriatico è la destinazione principale dei turisti tedeschi, nel solo Veneto nel 2017 si sono registrate 16.509.200 presenze turistiche dalla sola Germania, secondo i dati dell’Eurostat il Veneto rappresenta la quinta regione più turistica d’Europa, avendo raggiunto nel 2017 il ragguardevole traguardo dei 47 milioni di presenze, prima del VenetoCanarie (93 mln), costa croata (77 mln), Baleari (64 mln) e Catalogna con 55 milioni.
Nel solo mese di agosto dello scorso anno, si sono registrati quasi 11 milioni di turisti tedeschi, ospitati quasi tutti in in Veneto, prima regione italiana per numero di presenze.
A seguire i tedeschi: Paesi Bassi (3,2 milioni), Francia (2,9 milioni), Regno Unito (2,1 milioni) e Austria (1,6 milioni).
I numeri parlano da soli, non penso serva aggiungere altro.