Air Canada 20.000 licenziamenti
Air Canada dichiara 20.000 esuberi, chiederà ai propri dipendenti dimissioni volontarie, congedi e riduzione oraria per diminuire il numero di licenziamenti .
Air Canada occupa attualmente 38.000 persone.
La notizia si e’ appresa da un memo interno di cui è venuta in possesso l’emittente canadese CBC News.
A partire dal 7 giugno, “circa il 50-60 per cento” dei 38.000 dipendenti dell’azienda sarà licenziato, ha dichiarato la società nella nota inviata a tutto il personale venerdì. “Stimiamo che saranno colpite circa 20.000 persone“.
Air Canada ha dichiarato che la decisione arriva dopo una “revisione fondamentale di ciò che dobbiamo fare per emergere con successo da questa crisi e iniziare a ricostruire la nostra compagnia aerea“.
Air Canada sta volando a circa il 5% della capacità pianificata pre coronavirus, pianifica un 25% nelle prossime settimane.
“Purtroppo, oggi la dura verità è che, secondo tutti gli indicatori a nostra disposizione, riteniamo che saremo materialmente più piccoli per almeno tre anni“, ha dichiarato Craig Landry, vicepresidente esecutivo delle operazioni di Air Canada, la compagnia sta bruciando $ 22 milioni al giorno.
“Oggi abbiamo quindi preso la decisione estremamente difficile di ridimensionare in modo significativo la nostra operazione per allinearla alle previsioni, il che significa purtroppo ridurre la nostra forza lavoro dal 50 al 60%. Stimiamo che saranno colpite circa 20.000 persone” ha dichiarato in una nota Air Canada che non pensa di tornare alla normalità prima di tre anni.
Il governo canadese non ha ancora ricevuto notifica dei licenziamenti da parte di Air Canada, che dovrebbe richiedere una deroga per la risoluzione di gruppo dal Programma del lavoro per proseguire con i licenziamenti.