Emirates ha ripensato tutte le procedure per l’assistenza ai dipendenti e ai clienti in ogni fase del viaggio, ridefinendo gli standard di sicurezza e igiene a bordo e in aeroporto.

Le nuove misure sono entrate in vigore oggi, con la ripresa di voli passeggeri verso nove destinazioni.

Emirates ha introdotto un kit di igiene gratuito da consegnare a tutti i passeggeri al momento del check-in all’aeroporto di Dubai e sui voli per Dubai, il kit compre maschere, guanti, salviette antibatteriche e disinfettante per le mani.

Guanti e maschere sono obbligatori per tutti i clienti e i dipendenti dell’aeroporto di Dubai, mentre a bordo solo la mascherina.

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All’arrivo in aeroporto, gli scanner termici in varie aree monitorano le temperature di tutti i passeggeri e dipendenti. Indicatori di distanza fisica sono stati posizionati a terra e nelle aree di attesa per aiutare i viaggiatori a mantenere la distanza necessaria al check-in, al controllo passaporti, all’imbarco e in tutte le aree di transito.

Passeggeri in transito

I clienti in transito a Dubai effettueranno lo screening termico al momento dello sbarco.

Il personale dell’aeroporto, vestito con dispositivi di protezione individuale (DPI), indirizzerà i clienti a distanza di sicurezza per ulteriore assistenza. I clienti riceveranno un kit di igiene aggiuntivo al gate prima di salire a bordo del volo di coincidenza.

Imbarco

La sequenza di imbarco è stata modificata e i passeggeri si imbarcano per fila, dall’ultima fila alla prima, in piccoli gruppi.

Anche l’area di attesa è stata modificata per garantire a tutti i clienti il rispetto del distanziamento sociale.

A bordo

Tutto il personale a bordo sarà completamente equipaggiato in DPI. Per garantire i più elevati standard di sicurezza e igiene, Emirates ha aggiunto un assistente di servizio in cabina (CSA) per i voli di durata superiore a 1,5 ore che si assicureranno che i servizi igienici vengano puliti a intervalli frequenti ogni 45 minuti. Ogni bagno è stato dotato di sapone igienizzante e istruzioni per il lavaggio delle mani.

Per ridurre al minimo il rischio di infezione al tatto, in questo periodo non saranno disponibili riviste e materiale di lettura per la stampa.

Nelle classi premium, saranno forniti ai passeggeri menu monouso e liste di vini. Articoli comfort come materassi, cuscini, coperte, cuffie e giocattoli saranno sigillati igienicamente. Emirates riprenderà il suo servizio con pasti caldi, utilizzando posate e stoviglie di alta qualità, sterilizzate prima di ogni utilizzo.

Il bagaglio a mano deve essere registrato e i clienti possono portare a bordo solo oggetti essenziali come laptop, borsa, valigetta o articoli per bambini. Si ricorda ai clienti di portare penne per compilare i moduli di dichiarazione sanitaria richiesti per alcune destinazioni.

Equipaggi

Per salvaguardare i propri dipendenti, al personale di volo e di cabina di Emirates viene fornita un auto per il trasferimento casa lavoro ed effettua il check-in per i voli in roster in una struttura aeroportuale dell’equipaggio dedicata prima di essere trasportato sull’aeromobile.

Le soste nelle città di destinazione sono state ridotte, ove possibile, e sui voli a lungo raggio, dove sono necessarie soste, l’equipaggio è sistemato in stanze singole.

Al ritorno a Dubai, dove ha sede tutto l’equipaggio di cabina Emirates, i test COVID-19 vengono eseguiti su tutto l’equipaggio. Ogni membro dell’equipaggio ha ricevuto una quarantena di 14 giorni nelle proprie case dopo ogni volo, a meno che non siano in servizio.

“Emirates sta implementando una serie completa di misure in ogni fase del viaggio del viaggiatore, per migliorare la sanificazione di tutti i punti di contatto e garantire la salute e la sicurezza dei nostri clienti e dipendenti. Il rischio di contrarre un’infezione su un aereo è già molto basso, ma non abbiamo risparmiato sforzi nel riesaminare e riprogettare ogni fase, dal check-in allo sbarco. Ogni misura implementata è un’ulteriore riduzione del rischio e, nel complesso, il nostro obiettivo è davvero quello di rendere il volo il più sicuro possibile. Stiamo lavorando con tutte le parti interessate a Dubai, compresi l’aeroporto, l’immigrazione, le autorità sanitarie e aeronautiche per attuare tali misure e continueremo a rivedere e consultare la consulenza di esperti per qualsiasi sviluppo e modifica. Siamo tutti consapevoli che dobbiamo adattarci alle diverse pratiche durante questa pandemia nelle nostre attività quotidiane. Tutte queste misure, in combinazione con le strategie proattive di gestione della pandemia che gli Emirati Arabi Uniti hanno adottato, mostrano la serietà con cui stiamo prendendo la salute e la sicurezza delle nostre comunità locali e globali e daranno fiducia al pubblico “, ha affermato Adel Al Redha, Amministratore delegato di Emirates.