Anche easyJet teme ulteriori danni in UK per la…
easyJet potrebbe dover tagliare ulteriori posti di lavoro se la quarantena nel Regno Unito continuasse per un lungo periodo.
Johan Lundgren CEO di easyJet è preoccupato come tutta l’industria del trasporto aereo britannico del contraccolpo che la politica di quarantena adottata dal governo di Boris Johnson potrà avere sull’intero settore.
easyJet aveva già comunicato di prevedere fino a 4.500 licenziamenti, il 30% personald a causa della crisi.
a Sky news Lundgren ad una domanda su possibili ulteriori ricadute della quarantena sul numero di licenziamenti previsti ha risposto “Temo di si, penso e temo che a meno che non ci sia un cambiamento in questo (quarantena), che l’industria aeronautica come la conosciamo qui nel Regno Unito ne sarà colpita“.