Aeroporto di Venezia: il progetto della bretella ferroviaria
Gradualmente si torna alla normalità, dal 18 giugno l’aeroporto di Venezia tornerà nuovamente a popolarsi, con la ripartenza di Volotea a cui seguirà il 1 luglio quella di easyJet e il progetto per la bretella ferroviaria con la stazione di Mestre.
E’ stato presentato al centro Candiani di Mestre in videoconferenza il progetto per la bretella da RFI e Italferr.
Il progetto di massima prevede un tracciato di circa 8 km che si sviluppa dalla line Mestre-Trieste all’altezza di Marcon-Dese per proseguire parallelamente alla bretella autostradale che collega la tangenziale di Mestre all’aeroporto Marco Polo di Tessera dove il percorso diventerà a cappio.
La stazione sarà disposta su tre livelli, di cui due interrati e uno coperto fuori terra, nel mezzanino una zona commerciale e la biglietteria.
Un tappeto mobile, ovvero un percorso pedonale (moving walkway) sopraelevato collegherà la stazione all’aeroporto.
3,13 chilometri di percorso in esterno, 540 metri in viadotto, 950 metri in trincea e 3,3 chilometri in galleria.
L’interconnessione lato Trieste è in singolo binario, quella in direzione Mestre in binario doppio.
Il sindaco Luigi Brugnaro ha appoggiato il progetto ma avverte che “questa disponibilità non è gratuita e incondizionata: chiediamo che la gente abbia gli indennizzi giusti, non solo chi abita nelle case che verranno abbattute ma anche chi vive in quelle vicine al tracciato dell’opera, per fasce. Saremo un presidio di garanzia: chi sarà svantaggiato andrà risarcito“.
Il progetto ha infatti alcune criticità e il sindaco Brugnaro per Tessera: “serve un bypass, una viabilità che eviti il traffico di attraversamento che non c’entra con l’abitato“.
Il progetto rientra tra quello strategici a livello nazionale che collegherà l’aeroporto Marco polo di Venezia con la rete ferroviaria, portando avanti il piano di RFI di interconnettere i principali aeroporti con la sua rete, il 14 giugno è la data di scadenza per le osservazioni sull’opera.
I lavori dureranno circa 4 anni, il progetto è in attesa del VIA dalla Regione Veneto.
Il costo dell’opera comprese le opere di mitigazione ambientale, è stato quantificato in 475 milioni di euro, che rientrano nel contratto di programma 2017-2021 sottoscritto dal ministero dei Trasporti e Rfi.