British Airways, easyJet e Ryanair passano all’azione
E’ ufficiale, British Airways, easyJet e Ryanair hanno avviato un’azione legale contro la quarantena “imperfetta” del governo britannico “che avrà un effetto devastante sul turismo britannico e sull’economia in generale e distruggerà migliaia di posti di lavoro“
Lo si legge in un comunicato stampa di IAG.
“Le compagnie aeree non hanno ancora visto alcuna prova su come e quando verranno proposti” ponti aerei “tra il Regno Unito e altri paesi. Vogliono invece che il governo riproponga la sua precedente politica di quarantena introdotta il 10 marzo, in cui la quarantena è stata limitata ai passeggeri provenienti da paesi “ad alto rischio”. Questa sarebbe la soluzione più pratica ed efficace e consentirebbe ai dipendenti pubblici di concentrarsi su altre questioni più significative derivanti dalla pandemia, allineando il Regno Unito con gran parte dell’Europa che sta aprendo i suoi confini a metà giugno.“
La battaglia legale di British Airways, easyJet e Ryanair contro l’attuale periodo di quarantena si basa anche sul fatto che questa quarantena, secondo il diritto penale, è più rigorosa delle linee guida applicate alle persone positive al COVID-19, non vi sono state consultazioni e prove scientifiche per una politica così severa , il governo del Regno Unito vieta l’ingresso a persone che viaggiano da e verso paesi con tassi di infezione più bassi rispetto al Regno Unito.