Il primo B737 Max Air Italy ha lasciato Malpensa
Nella giornata di ieri uno dei 3 Boeing B737 Max di Air Italy, ha lasciato definitivamente Malpensa con destinazione Budapest.
A pilotarlo lo stesso pilota che lo portò a Malpensa dopo la consegna da parte di Boeing, il capitano Riccardo Criscuolo, una giornata piena di emozioni “un mix di emozioni forti.. e tanti ricordi legati a questo aereo nello specifico“
Ringrazio Riccardo per aver risposto a qualche mia domanda per questo articolo, la prima cosa che mi è venuta in mente è la sensazione che ha potuto avere non appena ha aperto la porta dell’aeromobile, chiusa ormai da tempo, “In realtà” ha risposto Riccardo “l’ha aperta il mio collega, ma sentire ancora l’odore di nuovo dentro l’aereo è stato un colpo al cuore“.
Il problema del MCAS non è ancora stato risolto, è in attesa di ricertificazione, quindi i tre B737 Max compreso quello che ha lasciato Malpensa ieri il EI-GFY con circa due anni di vita ha dovuto volare seguendo determinate rigide prescrizioni mi spiega Riccardo, al quale ho chiesto se vi fossero rischi “nello specifico non sarebbe potuto succedere niente, abbiamo volato con i flaps estesi e in quel modo il famoso mcas è disattivato!“.
Il Boeing 737 MAX 8 EI-GFY con il numero di volo IG7031 è decollato da Milano Malpensa (MXP) alle 13:25 del 24 giugno 2020, sorvolando le Alpi e parti dell’Austria prima di atterrare a Budapest alle 15:02.
Il max a Budapest sarà sottoposto alla manutenzione e successivamente lasciato in stoccaggio in attesa di un nuovo compratore, quando potranno tornare nuovamente in volo e avranno sicuramente un buon prezzo, visto il gran numero di esemplari ancora da consegnare ma pronti (circa 400).
Quello di ieri potrebbe essere l’ultimo volo per Riccardo come pilota Air Italy, ma secondo fonti ben informate, anche gli altri due rimasti a Malpensa nei prossimi giorni lasceranno l’aeroporto in attesa di una nuova vita.