Linate riaperto per un capriccio di Alitalia
Quali sono gli effetti della riapertura dell’aeroporto di Milano Linate, ora con un numero di voli limitati, con un unico vettore Alitalia, a chiederlo?
Maggiori e inutili costi per SEA, una struttura che essendo ancora un cantiere difficilmente potrà garantire il rispetto delle linee guida Covid-19, la mancanza di servizi adeguati ai passeggeri, uno sforzo per SEA che invece di efficientare i costi, si vede costretta per una direttiva ministeriale a riaprire uno scalo che economicamente in questo momento creerà un nuovo buco nel bilancio.
Ancora una volta quindi ministeri omettono di valutate attentamente i risvolti negativi di decisioni che a prima vista possono sembrare “innoque” ma che in questa fase invece hanno risvolti negativi, non è possibile che per il capriccio di un vettore che otterrà 3 miliardi di euro dallo stato SEA ci rimetta, ma non solo SEA ma anche il passeggero ed il sistema aeroportuale di Milano.
Lufthansa ha deciso infatti di spostare tutti i voli (2) da Malpensa a Linate dal 15 luglio, Malpensa perde un collegamento importante che non si sa quando verrà ripristinato.