Le linee guida per la nuova Alitalia presentate all’Antitrust…
La NewCo Alitalia sarà più piccola e il rischio che rimanga ancora debole non è ancora scongiurato.
Meno aerei, 4000 esuberi, stessa alleanza, addio a Lufthansa.
Una nuova Alitalia con al massimo una settantina di aerei, come raccomandato dalla Commissione Europea e esuberi per 4000 unità che verranno lasciati in eredità alla bad company.
Il ministero dell’Economia e delle finanze, l’ad della newco Alitalia Fabio Lazzerini e il presidente Francesco Caio e gli advisor (Grimaldi, Oliver Wyman, Deloitte) hanno presentato ai tecnici dell’Antitrust europea presieduta da Margrethe Vestager, vicepresidente della Commissione europea le linee guida che verranno seguite per la stesura del piano industriale di Alitalia.
Il piano dovrà essere approvato dall’antitrust, dimostrando di garantire “discontinuità economica”. con la vecchia Alitalia, Margrethe Vestager, è stata molto chiara su questo punto, ponendola come la condizione fondamentale per poter essere autorizzata.
Ma è bene ricordare come le linee guida del piano industriale esposte durante la call non è il piano industriale, ovvero durante la stesura del piano definitivo, queste potrebbero essere ritoccate, saranno quindi necessari ulteriori passaggi, fino ad un ok ad un piano industriale definitivo.
La Commissione Europea ha chiesto all’Italia di rivedere il numero di aerei della flotta di Alitalia, in quanto in base alle previsioni di traffico, si stima un 2021 che inizia con un -40% rispetto ai livelli pre-Covid, il numero inizialmente previsto è stato considerato eccessivo ed il piano sarebbe stato respinto.
Il personale della newco dovrebbe aggirarsi intorno ai 6.500 dipendenti, qui non si può dare certo la colpa alla Commissione Europea, ma il risultato di decenni di fallimenti industriali in Alitalia.
Non convince come a livello internazionale i vertici designati vedrebbero un’Alitalia ancora nell’alleanza SkyTeam (Delta Air Lines e Air France-Klm), quando si è sempre sottolineato come Alitalia in questa alleanza sia sempre stata lasciata in un angolo, con poco spazio.
Il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, riguardo ai tempi in un intervista rilasciata all’ANSA ha dichiarato: “l’obiettivo è avere la newco che vola ovviamente per quest’anno, ma tra ottobre e novembre, sicuramente già nelle prossime due-tre settimane avremo un quadro più chiaro della composizione societaria“, entro questo autunno la questione dovrà essere chiusa, per consentire alla nuova Alitalia di programmare la stagione più profittevole dell’anno, quella estiva.