IAG prima semestrale 2020
Presentati oggi i risultati della prima semestrale di IAG FY 2020.
I risultati sono stati significativamente influenzati dalla crisi causata dalla pandemia di COVID-19, che ha avuto un impatto devastante sul trasporto aereo e sul turismo.
Situazione COVID-19 e azioni
- La maggior parte degli aeromobili del Gruppo ha messo a terra nel secondo trimestre, con un piccolo programma di voli passeggeri per viaggi essenziali e rimpatrio
- 1.875 voli cargo aggiuntivi operati nel secondo trimestre per il trasporto di attrezzature essenziali e forniture essenziali
- Altre procedure operative implementate per proteggere i clienti e il personale, incluso l’uso della maschera facciale e nuove procedure di pulizia degli aeromobili.
- Liquidità potenziata da azioni tra cui l’accesso all’Instituto de Crédito Oficial (ICO) spagnolo e al Coronavirus del Regno Unito
- Strumento finanziario aziendale (CCFF). Inoltre, la Revolving Credit Facility di British Airways è stata estesa e aggiuntiva di un anno
- strumenti di finanziamento per aeromobili concordati e attuati nel secondo trimestre
- Rinnovo pluriennale firmato con American Express il 24 luglio, incluso un pagamento di 830 milioni di euro, una parte significativa della quale è il pre-acquisto di Avios
- I costi operativi in contanti per il secondo trimestre sono stati ridotti a € 205 milioni a settimana, con aprile e maggio leggermente inferiori rispetto al passato stimato a 195 milioni di euro a settimana, nonostante i costi aggiuntivi per la gestione di voli di sola merce
- Scenario di pianificazione della capacità attuale per un aumento fino al 3 ° e 4 ° trimestre, fino a -74% e -46% rispetto al 2019, rispettivamente, ma piani altamente incerti e soggetti ad allentamento di blocchi e restrizioni di viaggio. In base all’attuale scenario di pianificazione della capacità, IAG raggiungerebbe un pareggio in termini di flussi di cassa netti da operativi attività durante il quarto trimestre 2020
- Regimi di sostegno salariale al governo accessibili nelle principali basi dei dipendenti e altre misure concordate per ridurre i dipendenti
- costi dovuti al programma di volo molto ridotto
- Le spese in conto capitale per il 2020 sono state ridotte di 1,5 miliardi di euro, rispetto al piano originale.
- Consegne di 68 nuovi aeromobili in scadenza dal 2020 al 2022 e l’uscita dalla flotta in anticipo per 32 Boeing 747 e 15 Airbus A340-600.
- IAG prevede che ci vorrà almeno fino al 2023 per far tornare la domanda di passeggeri ai livelli del 2019 e sta ristrutturando i suoi costi-base per ridurre le dimensioni di ogni compagnia aerea, con consultazioni che vengono svolte localmente, se necessario.
- Sono in corso discussioni attive con Globalia su una potenziale ristrutturazione dell’acquisizione di Air Europa, tenendo conto dell’impatto della pandemia di COVID-19. Qualsiasi transazione concordata rimarrebbe soggetta alle normative.
Risultati
- capacità passeggeri nel secondo trimestre in calo del 95,3 per cento sul 2019 e per i sei mesi in calo del 56,2 per cento sul 2019
- Perdita operativa del secondo trimestre € 1.365 milioni prima di voci eccezionali (utile operativo 2019: € 960 milioni)
- Perdita operativa al lordo delle voci eccezionali per € 1.900 milioni nel semestre (utile operativo 2019: € 1.095 milioni)
- Onere eccezionale nel semestre di 2.137 milioni di euro per l’eliminazione contabile di carburanti e coperture valutarie per il 2020 e deterioramento della flotta
- Perdita al lordo delle imposte al lordo delle voci straordinarie per 1.965 milioni di euro nel semestre e perdita statutaria al netto delle imposte del 2020 3.806 milioni di € (utile del 2019: 806 milioni di €)
- Liquidità : 6.016 milioni di euro al 30 giugno 2020 in calo di 667 milioni di euro al 31 dicembre 2019. Impegnati e non utilizzati in generale e le strutture aeronautiche ammontano a 2,1 miliardi di euro, portando la liquidità totale a 8,1 miliardi di euro
Aumento di capitale
Qatar Airways, il maggiore azionista di IAG ( 25,1%), ha confermato il proprio sostegnoall’aumento di capitale proposto e si è irrevocabilmente impegnato a sottoscrivere il proprio diritto proporzionale.