Spagna – UK la più redditizia, Germania non nella…
Il mercato spagnolo per le LCC è un vero e proprio ricco tesoro, come anche il mercato domestico Norvegese, rotte molto redditizie che staccano di circa 200 milioni di euro (EBIT) le altre direttrici, subito dopo Italia – Spagna e le rotte domestiche italiane, il mercato tedesco non nelle top 20 per le Low Fare.
Oggi con poco più del 50% del traffico rispetto allo stesso periodo del 2019, sono tre gli aeroporti Spagnoli tra i primi 10 più trafficati in Europa, Palma di Maiorca, Barcellona e Madrid.
Secondo RDC e Anna aero, che ha diffuso i dati, le 11 LCC più grandi hanno generato nel 2019, un EBIT stimato di 2,3 miliardi di euro l’anno scorso.
La stagionalità delle destinazioni è molto importante e segna una differenza sostanziale delle tariffe medie per posto, come i voli dal Regno Unito alla Spagna, non solo un gran numero di frequenze e una elevata capacità, ma una direttrice redditizia anche per le ancillary.
Il dato deve essere visto come indicatore per indirizzare la ripresa dei vettori verso quelle destinazioni più profittevoli e con una più alta possibilità di ripresa e di crescita.
Tutti i vettori in questa fase di ripresa hanno l’occasione di rivedere la loro rete ed ottimizzare destinazioni, frequenze e basi.
Spagna – Regno Unito
Con un EBIT approssimativo di 395 milioni di euro, la Spagna – Regno Unito ha ottenuto la più alta redditività per le LCC lo scorso anno.
RDC mostra che questa è il dell’elevato volume di passeggeri e dal load-factor superiore alla media (circa 92,9%), compensando il profitto per posto, al di sotto della media (~ € 10,80) durante l’anno.
Ryanair, la compagnia aerea ch domina la direttrice, con il 37% dei posti, mentre Londra Gatwick – Barcellona, la rotta migliore.
Norvegia – Norwegian
Il mercato domestico nazionale è il terzo mercato più profittevole ed infatti Norwegian nella sua fase di ripresa dopo il lockdown ha focalizzato la ripartenza nel mercato domestico norvegese, per poi reintrodurre prima del previsto diverse rotte verso destinazioni europee, il lungo raggio se tutto andrà bene, potrebbe riprendere già da dicembre.
Spagna – Vueling
Il mercato domestico spagnolo, con un EBIT stimato di 354 milioni di euro è seconda solo alla direttrice Spagna – UK, nel 2019 con 156 rotte domestiche comprese le isole Canarie è stata Vueling a dominare il mercato con il 64% dei posti LCC.
La rotta nazionale più importante tra due dei tre aeroporti (tra i primi 10) attualmente più trafficati, Barcellona – Palma, con 2,1 milioni d posti.
Germania – easyJet
Non è un caso che la Germania non sia presente tra le top 20 mentre l’Italia si, come non è un caso che easyJet abbia deciso di ridurre drasticamente di oltre 700 unità il personale della base di Berlino, ed anche il numero di aeromobili.
Un mercato quello tedesco in cui non c’è evidentemente spazio per il modello low cost di easyJet o di altri vettori che non siano o tedeschi o Ryanair, che con livelli di costo nettamente inferiori di easyJet, ma anche di Wizz Air, può permettersi dumping sui prezzi che le danno un aggressività importante per entrare in un mercato in cui è Lufthansa e le compagnie aeree low cost tedesche a dominare.
In questi ultimi anni le LCC sono cresciute rapidamente in Germania, con vari tentativi con nuovi basi, nuove rotte e posti quasi raddoppiati a 104 milioni dal 2015, mostrano i dati OAG.
Ma questo come da premessa, non significa automaticamente buone prestazioni, ed infatti la Germania è stato il mercato con le prestazioni peggiori di easyJet con una perdita stimata di 84 milioni di sterline.
Nel 2019 in Germania la quota delle LCC era al 36%, mentre in Italia ed in altre nazioni supera il 50%, a dimostrazione di quando questo sia un mercato del tutto particolare e diverso da molti altri, ma lo si sapeva già, lo si sapeva anche quando easyJet ha deciso di investire su Tegel, dopo il fallimento di Air Berlin.