Le condizioni per il salvataggio di Air Europa
Due le condizioni principali per ottenere il finanziamento dal governo spagnolo per Air Europa, un piano di fattibilità e nessuna politica commerciale “aggressiva”.
Nelle ultime settimane Governo e Globalia hanno accelerato le trattative per il salvataggio di Air Europa, dando una spinta all’acquisto della compagnia da Iberia del gruppo IAG.
L’aiuto verrà erogato dal Fondo per il Supporto alla Solvibilità delle Società Strategiche gestito tramite SEPI e dotato inizialmente di 10.000 milioni, attraverso la concessione di prestiti partecipativi, debito convertibile o partecipazione sociale, l’opzione è ancora da decidere.
Le condizioni
Air Europa deve presentare un piano di redditività che garantisca il rimborso degli aiuti e giustifichi che la cessazione dell’attività avrebbe un forte impatto sull’economia del Paese e sul numero di dipendenti dell’azienda.
Air Europa è stata considerata “strategica” dal Ministero dei Trasporti, Mobilità e Agenda Urbana (ex Ministero dello Sviluppo), un punto importante per giustificare l’aiuto di stato.
Air Europa non potrà attuare una politica commerciale aggressiva o assumere rischi eccessivi, così come non possono distribuire dividendi, né i membri del consiglio di amministrazione possono raccogliere premi o remunerazioni variabili.
Deve inoltre dimostrare che la sua sede legale è in Spagna, che non era in crisi al 31 dicembre 2019 eche è stato condannato per crimini di appropriazione indebita.
Il finanziamento
L’importo minimo sarà di 25 milioni, salvo casi giustificati, mentre in relazione all’importo massimo verrà fissato quello essenziale, purché non ecceda il patrimonio netto dell’azienda al 31 dicembre 2019. Per ora, il Ministero dei Trasporti non rivela l’importo per il quale verrà chiuso il suo salvataggio di Air Europa.
Salvataggio e acquisto
E’ ora il ministero delle finanze che “deve valutare” la situazione economica del aziendae “prendere una decisione”.
L’acquisto di Air Europa da Iberia dipende da questi aiuti, IAG rilanciando al ribasso l’acquisto di Air Europa tramite Iberia, dimezzandone il suo valore, ha posto come condizione, l’approvazione dell’aiuto di stato.
Nel frattempo… il piano B
Globalia avvia un piano di ristrutturazione della compagnia, con la riduzione della flotta del 20%.
Un piano che mira a salvaguardare Air Europa, sia nel caso in cui le trattative vadano troppo per le lunghe, sia se IAG decidesse di non acquistarla.
La riduzione della flotta sarebbe comunque un operazione necessaria anche nel caso di acquisto, vista la crisi in corso e la mutata situazione del mercato.