Un nuovo allarme da Norwegian
Norwegian Air Shuttle ASA ha affermato che il sostegno ricevuto dal governo non sarà sufficiente per superare la crisi del Covid-19, un annuncio quello di Norwegian, che preoccupa azionisti e creditori.
Gli effetti della crisi provocata dalla pandemia, sta avendo su Norwegian un impatto maggiore del previsto e il rifiuto del governo svedese di contribuire con un ulteriore prestito, ha indebolito ulteriormente la situazione finanziaria del vettore.
Norwegian avverte, che avrà bisogno di nuovo capitale entro l’inizio del 2021.
“Siamo grati per la garanzia del prestito messa a nostra disposizione dal governo norvegese, tuttavia, date le attuali condizioni di mercato, non è sufficiente per superare questa crisi prolungata” ha dichiarato l’AD di Norwegian Jacob Schram durante la presentazione dei dati della semestrale.
Norwegian Air ha registrato una perdita ante imposte di 4,8 miliardi di corone ($ 541 milioni) nel primo semestre, sebbene la sua situazione sia leggermente migliorata nel secondo trimestre.
La compagnia è stata in grado di raddoppiare il numero di aerei in servizio fino a 20 a luglio su un totale di circa 150. Il mese prossimo aumenterà il numero di aerei a 25, un numero ancora molto ridotto di aerei e rotte e il lungo raggio dovrà ancora attendere.
Scharm avverte che per ora, l’azienda ha le risorse per continuare le operazioni, ma le cose potrebbero cambiare, l’andamento della pandemia, i nuovi casi, le nuove restrizione, una situazione più in generale ancora instabile, potrebbe modificare e peggiorare le situazione attuali, rendendo necessaria una nuova iniezione di capitale, nonostante “le ragionevoli prospettive per risolvere potenziali inadempienze e ottenere il capitale circolante necessario“, Norwegian ha affermato di vedere “un rischio significativo che la società diventi insolvente ed entri in bancarotta se, tra l’altro, la società non è in grado di raggiungere un accordo con i suoi creditori, l’accesso al capitale circolante e riguadagnare le operazioni normalizzate“.