Chair Airlines, anche la Svizzera taglia le retribuzioni
Chair Airlines è una compagnia Svizzera con una flotta di tre Airbus A319 con base a Zurigo, il vettore vola principalmente in Kosovo e Macedonia del Nord.
Chair Airlines è una delle tante compagnie colpite dalla crisi che deve far fronte ad un taglio dei costi per salvaguardare quanta più liquidità possibile, anche Chair Airlines, compagnie aerea Svizzera che occupa 140 persone, ha chiesto ai suoi dipendenti un taglio delle retribuzioni e la modifica del contratto.
Secondo un sito web Svizzero luzernerzeitung “Chair Airline obbliga i dipendenti a nuovi contratti e detrazioni” i dipendenti: “Viviamo con meno di 2.000 franchi netti“.
Il costo della vita in Svizzera è molto alto, ma non è tanto questo il punto della questione, quanto la possibilità anche in Svizzera di agire con modalità simili, a quelle che diverse low cost europee, per prima Ryanair, sono state aspramente criticate, ma che invece se con opportune modalità possono essere del tutto legali e comprensibile e necessari.
La solidarietà di tutti i dipendenti, manager inclusi, è fondamentale n queste situazioni, ma non ci si può approfittare della crisi per modificare definitivamente un contratto, la deroga e la riduzione della retribuzione deve essere definita in un arco temporale, chiaro e definito.
Chair Airlines, fondata nel 2019 e con sede a Opfikon ZH è stata rilevata da Air Prishtina e dal suo proprietario Leyla Ibrahimi-Salahi e dalla polacca Enter Air.
Una ricerca di luzernerzeitung ha dimostrato che circa 100 dipendenti devono affrontare drastici tagli salariali che entreranno in vigore all’inizio del 2021. Secondo i rapporti, al personale sono stati presentati nuovi contratti significativamente più poveri, che i dipendenti possono firmare fino a metà settembre. Se lasci passare l’ultimatum senza una firma, sei minacciato con il licenziamento.
Un “atmosfera infelice” come sottotitolo il giornale che aggiunge le modalità di lavoro che sono state cambiate come ad esempio, gli assistenti di volo devono assumersi nuovi compiti, come pulire le cabine degli aerei in un ciclo, con un carico di lavoro al 100% il taglio della retribuzione a 2000 franchi ai quali deve essere detratto il costo mensile del parcheggio di 120 franchi, costringe i lavoratori ad uno stile di vita davvero difficile.