IAG: rating S&P BB, prospettiva negativa
E’ arrivato il temuto giudizio dell’agenzia di rating Standard & Poor’s per IAG, che mantenuto invariato il rating BB al debito di IAG, ovvero il non investment grade speculativo, noto anche come “ junk bond”.
L’aumento di capitale di queste ultime settimane, ha contribuito a far si che il rating non subisse un downgrade, allo stesso tempo S&P ritiene che IAG sia nelle condizioni di una prospettiva negativa perché “è sotto notevole pressione nei prossimi trimestri a causa delle difficili condizioni commerciali” che ha causato la pandemia di coronavirus.
Ma S&P pur non modificando la valutazione di rating, fa notare che l’outlook negativo è dovuto anche al fatto che “c’è grande incertezza in relazione alla pandemia e alla recessione economica, al suo impatto sulla domanda di traffico aereo e sulla posizione finanziaria e di liquidità di IAG “.
Il debito
La posizione finanziaria e di debito se non ci sarà presto una ripresa della domanda e nuove entrare, potrebbe infatti peggiorare ed anche se il rating è invariato, è chiaro che S&P avverte IAG che potrebbe essere abbassato, anche perchè l’aumento di capitale ha compensato il calo del volume dei passeggeri, ma sa bene che le compagnie aeree del gruppo IAG dovranno affrontare un “deficit sostanziale” nel flusso di cassa operativo quest’anno , ovvero presenterà delle perdite “a causa di maggiori diminuzione del traffico aereo passeggeri fino al 70% rispetto al 2019 “.
Misure non sufficienti
A suo avviso, le misure che la società sta adottando per contrastare il calo dei ricavi, tra cui il contenimento dei costi, l’adeguamento della capacità e il rafforzamento della propria struttura di capitale (compreso l’effettuazione di un aumento di capitale di 2.740 milioni euro di reddito lordo), “non sarà sufficiente a compensare gli effetti della pandemia nei suoi parametri di credito nel 2020” .
Tuttavia, se il vaccino contro il coronavirus sarà disponibile entro la seconda metà del 2021, vede possibile che la fiducia dei viaggiatori verrà ripristinata, quindi il flusso di cassa dell’azienda potrebbe essere di nuovo positivo .
Nel caso in cui però la soluzione alla pandemia venisse ulteriormente ritardata, il rating di IAG verrebbe declassato, avverte S&P.
S&P non vede la liquidità come un rischio a breve termine per IAG, ma afferma che ridurrà il rating se il traffico aereo non riprende le sue aspettative, se i finanziamenti esterni non sono utili all’azienda o se gli sforzi per preservare la liquidità non sono sufficienti.