Italo verso l’80% di capienza
I tecnici di Italo, insieme a quelli di Alstom, costruttore del treno e soggetto che ne esegue la manutenzione, avrebbero trovato una soluzione per migliorare la qualità dell’aria a bordo treno.
Italo starebbe quindi rafforzando il miglioramento del ricambio dell’aria sui treni AV, soluzione che verrà sottoposta al CTS per una valutazione e la possibilità di ricevere l’ok per aumentare la capienza fino all’80% dei treni.
Sono treni nuovi e moderni, con una spesa che si aggira intorno ai 300-400 mila euro infatti, sono stati apportati alcuni miglioramenti tecnici per aumentare il ricambio dell’aria, Italo si è poi impegnata ad una sostituzione dei filtri più frequente.
I filtri attualmente installati non sono filtri HEPA come quelli degli aerei, ma la loro istallazione ha bisogno di più tempo, in quanto dovranno essere effettuate delle modifiche agli impianti, possibili ma non immediate quindi.
Un altra importante novità per il trasporto AV è la disponibilità del governo a sostenere economicamente, fino a quando non si applicheranno misure per tornare al 100%, quindi post Covid-19, le imprese ferroviarie AV.