easyJet

easyJet: -80%

EUROCONTROL in un post su linkedin mostra l’andamento della variazione di capacità (numero di voli) dei vettori europei.

easyJet e’ il vettore che più sta risentendo della crisi per quanto riguarda la capacità, seguita da British Airways.

La politica adottata nel controllo dell’epidemia di coronavirus e la quarantena per chi entra nel Regno Unito da uno dei paesi considerati a rischio, ha sicuramente influenzato questo dato, ma non può essere l’unica motivazione, in particolare per easyJet che e’ presente anche nel domestico in Francia e Italia con una quota di mercato importante in entrambi i paesi.

Lo scorso anno, easyJet secondo i dati di EUROCONTROL, ha operato oltre 1.800 voli al giorno, classificandosi al secondo posto in Europa dopo Ryanair.

Last year easyJet had over 1,800 flights a day, ranking 2nd in the Network. It’s now 80%⬇️ on last year and 53%⬇️ on the end of September. But British Airways are adding flights.

Oggi il numero di voli è sceso dell’80%, rispetto allo scorso anno e del 53% rispetto al numero di voli operati alla fine di settembre.

Mentre easyJet continua a ridurre la capacità, British Airways, sempre secondo EUROCONTROL sta aumentando il numero di voli.

Il Regno Unito, è stato pesantemente colpito dalla crisi del COVID-19 per quanto riguarda il settore aereo, lo dimostra una scheda informativa di EUROCONTROL.

Eamonn Brennan, il direttore generale di EUROCONTROL, ha commentato: “Tra tutti gli Stati membri DI EUROCONTROL, il Regno Unito è stato il più colpito, perdendo oltre un milione di voli rispetto al 2019 e con il traffico ancora in calo del 62%“.

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