Aea-Atitech: creiamo una leadership assoluta a livello nazionale
Un accordo con Atitech dopo due anni dall’apertura della Aea- Aircraft Engineering Academy del Gruppo SEAS (South East Aviation Services) a Bergamo permetterà l’apertura di un secondo polo di formazione aeronautica, questa volta a Napoli.
Aea è riuscita in soli due anni ad affermarsi come accademia di riferimento per la creazione delle figure di manutentore aeronautico, senza alcun impatto sulla domanda, nonostante l’emergenza diCovid-19.
Atitech a Capodichino ha già attualmente un settore che si occupa della formazione secondo quanto dettato dal regolamento Parte 147 e, in chiave complementare, la certificazione sulle tipologie di aeromobili più diffuse, ecco perchè si è arrivato a questo accordo che porterà Aea-Atitech a creare una leadership assoluta a livello nazionale e fungere da punto di riferimento per la creazione delle professionalità specializzate attraverso un percorso formativo completo, in numero adeguato ai bisogni stimati in almeno 25mila unità solo nel nostro Paese entro il 2038.
“Questo accordo dimostra che vision e mission possono conciliarsi in un’azione condivisa di crescita e di espansione della componente formativa dei manutentori aeronautici ” sottolinea Alessandro Cianciaruso, amministratore delegato di Aea “Abbiamo studiato e messo in atto una sinergia che esalta modello organizzativo e competenze per sviluppare il valore aggiunto necessario al raggiungimento degli obiettivi futuri. La joint-venture si salda per di più in una realtà geografica che conserva enormi potenzialità e ci permette di accomunare le rispettive esperienze, creando le condizioni per una crescita di valore in termini economico-finanziari e di risorse umane”.
Gianni Lettieri, presidente di Atitech: “L’accordo strategico raggiunto con Aea è motivo di orgoglio per Napoli, il Mezzogiorno e ”intero Paese. Una dimostrazione della capacità di reazione delle aziende italiane alla più terribile delle crisi da cento anni a questa parte puntando sulla valorizzazione del capitale umano. La creazione di un polo di alta formazione nel campo della manutenzione aeronautica arricchisce il capoluogo campano di competenze avanzate offrendo a giovani volenterosi nuove opportunità”. La joint venture firmata con Aea mette inoltre a confronto le esperienze e le conoscenze di due realtà primarie nei rispettivi campi d’azione con prospettive di crescita e ricadute positive sull’intero territorio nazionale e, in particolare, sul cluster campano dell’industria aeronautica e aerospaziale che vanta esperienze e presenze di primaria importanza“.