Volotea oltre 2,4 milioni di passeggeri nel terzo trimestre
Un terzo trimestre migliore del previsto nonostante lo scenario pandemico e la crisi, ma Volotea, e’ riuscita a ripensare l’intero operativo, puntando sulle rotte domestiche con ottimi risultati.
Volotea ha dimostrato una resilienza ed una flessibilità tale che in breve tempo, ha continuamente adattato frequenze remo e destinazioni in base all’evoluzione della domanda.
Carlos ha utilizzato un aggettivo con cui io descrivo spesso Volotea “flessibile” i vettori che non lo sono, in questa crisi sono stati penalizzati, con ricadute pesanti su passeggeri, Load Factor e fatturato.
247 rotte, 56 di queste nuove, 2,4 milioni di posti venduti, con una diminuzione di “appena” il 23% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Ad agosto 1.000.000 di posti solo il 9% in meno di agosto 2019.
Load Factor medio del 90% in crescita del 6,7% vs. 2019.
La vendita dei servizi aggiuntivi, ovvero le “ancillary” hanno segnato un +6,7% e rappresentano il 40% dei ricavi.
“Ci sentiamo enormemente orgogliosi di questi risultati, che sono molto positivi dato l’attuale contesto. Le nostre ottime performance dimostrano quanto la nostra strategia e le nostre operations siano forti, soprattutto in un momento così difficile per il nostro settore. La flessibilità di Volotea e la sua capacità di offrire, in tempi record, una solida rete domestica, è stata la chiave di questo successo, che ci ha permesso di mantenere livelli di attività simili a quelli dello scorso anno. Inoltre, abbiamo lavorato duramente per offrire e garantire, ai nostri passeggeri, i migliori standard di integrità operativa, da sempre la priorità principale di Volotea. Essere stati valutati dai nostri clienti con livelli di raccomandazione oltre il 90% è la migliore ricompensa a cui avremmo potuto pensare” ha affermato Carlos Muñoz, Presidente e Fondatore di Volotea.