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Neos condannata per comportamenti antisindacale

Il Tribunale di Busto Arsizio ha accolto il riscorso della Uiltrasporti, nei confronti di Neos per comportamento antisindacale, dopo un percorso iniziato nel 2018.

Finalmente abbiamo ottenuto il diritto di rappresentare i lavoratori di Neos, fino a oggi scoraggiati dalla società, ad intraprendere un “rapporto con le organizzazioni sindacali, come sottolineato dai giudici” hanno dichiarato il segretario generale, Claudio Tarlazzi, e il Segretario nazionale, Ivan Viglietti, della Uiltrasporti.

Neos a cui ho chiesto un chiarimento e la posizione della compagnia in merito alla sentenza: “Nonostante non sia questa la sede per entrare nel merito della discussione“, precisa Neos, sotto il profilo giuridico, ritiene necessario sottolineare come le critiche mosse in questi giorni attraverso la stampa di settore non rispecchino la compagnia aerea, né il management, né il rapporto con i propri dipendenti.

Nella sentenza del Tribunale ordinario di Busto Arsizio si legge: Nella fattispecie in esame, la condotta della società resistente di rifiuto alle numerose richieste di incontro del sindacato per discutere di questioni riguardanti i diritti dei lavoratori (all. da n. 7 a n. 24 fasc. ricorrente), di mancata convocazione del sindacato al fine di verificare se vi fossero le condizioni per aprire un tavolo di trattative, unitamente alle comunicazioni inviate a tutti i lavoratori (anziché al sindacato), volte a scoraggiare il rapporto con le organizzazioni sindacali “esterne” e a favorire la negoziazione diretta con i lavoratori”.

Il tribunale fa riferimento a una lettera del responsabile del personale che riporta “… voglio chiedere a chi ha deciso di farsi rappresentare da esterni la grandissima, immensa ma dovuta cortesia di riferire a questi loro rappresentanti che quando si rivolgano alla sottoscritta devono evitare che mi si richieda un incontro informale, perché io informalmente incontro soltanto i miei amici a casa mia e nei bar non parlo per conto di Neos e dei miei colleghi…” e dell’Accountable Manager di Neos: “… Il dialogo è uno strumento fondamentale e sarebbe opportuno, a beneficio di tutti, dialogare
direttamente: contestare per interposta persona è, dal mio punto di vista, non tanto una mancanza di rispetto quanto una mancanza di fiducia. E questo dispiace, molto
”, queste costituiscono condotta antisindacale, comportando la negazione di fatto di ogni possibilità concreta di azione sindacale e di ogni possibilità di effettivo dissenso organizzato ha sentenziato il tribunale.

Diverse altri comportamenti antisindacali sono stati riscontrati dal Giudice del lavoro, dott.ssa Francesca La Russa, allego il testo completo dell’ordinanza.

Decreto_RGL

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