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O’Leary, sarà Wizz Air il vero nuovo competitor

Michael O’Leary in un intervento al World Travel Market, ha espresso il suo parere sul futuro di easyJet e sulla nuova vera rivale di Ryanair, Wizz Air.

Michael che è solito essere molto pungente, questa volta ha mantenuto toni pacati e direi rispettosi della concorrenza, illustrando uno scenario futuro per nulla di guerra con easyJet e si concentra su Wizz Air.

easyJet secondo il CEO di Ryanair, non sarà nelle condizioni di mantenere una base di costo ad un livello tale da essere una diretta rivale per Ryanair e non la teme, non pensa che easyJet non supererà la crisi, piuttosto “Non sono sicuro che in futuro descriveremo easyJet come un vettore a basso costo” spiega Michael, giustificando questa sua affermazione con l’aumento dell’indebitamento di easyJet ed una strategia completamente diversa da altri vettori, molto più cauta e riprende la scelta non nuova, ma ormai una delle basi su cui si fonda il modello di business di easyJet, di puntare su aeroporti principali (più costosi), non secondari (meno costosi) come invece fanno Ryanair e Wizz Air.

Tutti fattori che nonostante il piano di diminuzione dei costi di easyJet non posizionerà il vettore arancione allo stesso livello di quello di Ryanair, non lo era già prima e non la sarà neanche un domani, penso però che ancora una volta è il caso di non utilizzare genericamente il termine Low Cost, ma piuttosto parlare di un modello differente.

Ed infatti il CEO di Ryanair pensa proprio che easyJet avrà una sua fetta di mercato e come sottolinea invece il CEO di easyJet potrà contare sui suoi clienti “fedeli”, “Sappiamo che le persone graviteranno verso i marchi di cui si fidano e verso il valore: tutti questi sono al centro dei punti di forza di easyJet” ha commentato qualche giorno fa Johan Lundgren CEO di easyJet.

Ma non sarà la stessa fetta di mercato di Ryanair, ha affermato Michael O’Leary . “Dato che ridurranno l’attività focalizzandosi in aeroporti centrali e ad alto costo” (si riferisce anche alla chiusura della base e alla cessione degli slot di Stanstead)” avrà ancora una forte nicchia come modello di livello medio, con tariffe più elevate e costi più elevati. Ma non come concorrente di Ryanair”.

O’Leary in disaccordo con Stelios, non pensa che ridurre la flotta possa aiutare easyJet, piuttosto la rende meno competitiva, dovrebbe approfittare delle condizioni favorevoli del mercato degli aeromobili per investire nella flotta, questo non vuol dire necessariamente più aerei, ma anche rinnovamento della flotta, il piano pre-Covid infatti, prevedeva la sostituzione dei vecchi Airbus A319 con aeromobili più efficienti, il nuovo piano invece prevede un piano flessibile, che secondo il CEO di easyJet si “adatterà” alla domanda e al mercato, ma il vettore avrà meno aerei di oggi e il prossimo anno non ne arriveranno di nuovi.

Wizz è una compagnia aerea ben gestita e sicuramente uscirà dalla crisi. Poiché si sono stabiliti nell’Europa orientale, hanno un modello di lavoro più flessibile…ma i loro costi sono molto alti… Penso ancora che emergeranno come i prossimi migliori competitor di Ryanairha commentato O’Leary “il divario tra la base di costi di Wizz e easyJet e la base di costi di Ryanair si amplierà materialmente a causa del COVID-19 e del modo in cui siamo riusciti a superare questa crisi.”

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