Volotea ha ottenuto un finanziamento di 20 milioni di euro da finanziatori del Mercado Alternativo de Renta Fija (MARF) spagnolo.

L’operazione si è conclusa il 1 dicembre con un numero di offerte maggiori rispetto a quanto richiesto da Volotea al MARF.

Il finanziamento aveva diverse scadenze: tre, sei, dodici e ventiquattro mesi e questi ultimi due sono stati i più richiesti dagli investitori, concentrando l’87% dell’emissione totale.

Volotea “rafforza” la liquidità della compagnia e mostra la “fiducia del mercato e il sostegno degli investitori“.

Nel luglio di quest’anno Volotea ha firmato, con la garanzia di ICO, un prestito sindacato per un importo di 150 milioni di euro, guidato da Banco Santander e composto da CaixaBank, ICO, Bankinter, Liberbank, BBVA, Ibercaja e l’Istituto Catalano Finanza.

Il Mercato Alternativo del Reddito Fisso (MARF)

Il Mercato Alternativo del Reddito Fisso (MARF) si configura come un’iniziativa per convogliare risorse finanziarie verso un gran numero di società solvibili che possono trovare in questo mercato un modo per ottenere finanziamenti attraverso l’emissione di titoli a reddito fisso.

MARF adotta la struttura giuridica del Multilateral Trading System (SMN), che lo rende un mercato alternativo, non ufficiale, simile a quelli che esistono in alcuni paesi europei vicini e all’interno della stessa BME, come è il caso del mercato azionario alternativo (MAB).

Pertanto, i requisiti per l’accesso a questo mercato sono più flessibili di quelli esistenti nei mercati regolamentati ufficiali e consentono una maggiore agilità nell’elaborazione delle problematiche. In questo modo, le aziende che frequentano il MARF potranno beneficiare della semplificazione delle procedure e della riduzione dei costi.

MARF si rivolge principalmente a investitori istituzionali, spagnoli e stranieri che desiderano diversificare i propri portafogli con titoli a reddito fisso di società di medie dimensioni, generalmente non quotate e con buone prospettive di business.