easyJet: Boris here’s the deal
Era da un po’ che easyJet non mi ispirava un articolo “non critico” devo ringraziare l’humor inglese che apprezzo sempre e con il quale, trovo diverse affinità.
L’accordo proposta da easyJet è un accordo che non si può non condividere. Ma lo proporrei anche agli italiani e non solo ai milanesi e ai campani, ops ci son cascato di nuovo.
Il marketing di easyJet a Luton ha iniziato una campagna ADV nel Regno Unito, su diversi canali, tra cui i quotidiani che ironizza su quella che ormai è diventata una “barzelletta” in Europa, l’accordo di uscita dall’Unione Europea del Regno Unito, la Brexit.
E’ bello rivedere easyJet che tira fuori dal cassetto quella giusta ironia, tipica dell’umorismo inglese che molto spesso è stata invece utilizzata da Ryanair, allo scopo di giocare con episodi, eventi che hanno una larga penetrazione nell’opinione pubblica, che fanno molto discutere e satira, lo aveva fatto Ryanair con Alitalia, lo fa oggi easyJet con Boris Johnson in UK.
easyJet propone un accordo che garantisce che il Regno Unito non rimanga isolato dal resto d’Europa, continente che nonostante quanto ne dicano gli inglesi (popolo che amo per davvero e non ironizzo) di cui la grande Inghilterra ne fa naturalmente parte.
Ma si sono accorti che la Brexit potrà causare qualche piccolo problemino al regno e easyJet ha la soluzione per garantire la connettività tra Europa e Regno Unito, tariffe basse, questa volta non al costo di un paio di Jeans, forse da Primark, per viaggiare in Europa
Si sa se che le mete preferite dagli inglesi sono le isole spagnole, l’Italia e la Grecia, ed è arrivato il momento di programmare la prossima estate, “senza aspettare che Boris la smetta di giocare con l’Europa.”
Ovviamente Boris Johnson è uno di quei personaggi con il quale molto volentieri farei una bella chiacchierata, perchè alla fine lo devo ammettere mi è simpatico.