L’Europa isola il Regno Unito
La prima nazione europea dopo aver riscontrato un caso e’ stata l’Olanda, seguita dal Belgio, dall’Italia e dalla Francia.
Si attende la decisione della Germania che dovrebbe allinearsi alle altre nazioni europee così come Spagna e Portogallo.
Aggiornamento 19:00: Francia stop voli da UK per 48 ore in via precauzionale in attesa del vertice UE di domani, Germania, Austria, Irlanda, Bulgaria e Lussemburgo: stop ai voli da UK.
Sembra tornato l’incubo della diffusione del contagio dopo la conferma della variante del virus covid-19 nel Regno Unito, più aggressiva e contagiosa del 70%.
Si susseguono le cancellazioni dei voli in partenza per il Regno Unito e in partenza dal Regno Unito per Olanda, Italia, Belgio e Francia.
Il ministro della salute britannica definisce la variante del virus in UK “fuori controllo”, le nuove restrizioni dovrebbero durare 2 mesi.
Il ministro degli esteri Luigi Di Maio ha annunciato meno di un ora fa, lo stop dei voli anche da e per l’Italia e il Regno Unito.
Tutti i passeggeri in partenza per o dal Regno Unito sono invitati a contattare la compagnia aerea o la rispettiva ambasciata.
Il virus: niente panico.
Le prime sequenze del virus mutato sono state riscontrate il 20/21 settembre 2020, non oggi …non ieri.
Il virus al momento e’ solo più contagioso non più mortale, quindi niente panico ma solo molta attenzione.
La variante presenta 3 mutazioni nel codice genetico, al momento queste tre modifiche non dovrebbero compromettere l’efficacia del vaccino in base alle tecnologie utilizzate, lo conferma il professor Galli a l’Aria di domenica su La7
Speranza: nuovo virus più veloce, non più letale
“Sappiamo che è piu veloce, non sembra fare maggiori danni sugli individui ma un virus più veloce aumenta il numero dei contagiati. Dalle prime informazioni i vaccini possano funzionare anche su questa variante ma queste informazioni devono essere rese più solide, per questo prendiamo questa misura precauzionale“, commenta la notizia e il blocco dei voli con il Regno Unito il ministro della Salute, Roberto Speranza.