Lutto per Richard Branson, a 96 anni è mancata ieri sua madre, alla quale Richard era molto legato e attribuisce il merito di Virgin.

Richard ha sempre attribuito a Eve Branson, sua madre, il merito dell’impero Virgin, “se sono avventuroso è merito di mia madre, che mi ha punito a 6 anni”.

La morte a causa del coronavirus.

Richard in un documentario del 2016, racconta sua madre, l’episodio di quando aveva appena 6 anni e sua madre lo punì perché faceva i capricci.

Eve è sempre stata al fianco di suo figlio anche negli anni in cui ha fondato Virgin Group e lo accompagnato anche nei periodi più bui, lo ha educato fin da piccolo “a pensare agli altri” afferma nel documentario. “Non gli era permesso innervosirsi. Non poteva essere geloso, gli era proibito avere paura. Questi sentimenti dovevano essere eliminati”.

Ha sempre attribuito all’influenza di sua madre il talento per la creatività e gli affari, ricordando più volte che la nascita di Virgin fu possibile grazie alle 100 sterline che gli diede sua madrea, dopo aver venduto una sua collana.

“Più che piangere la sua perdita, voglio celebrare la sua vita meravigliosa, il suo spirito straordinario” ha scritto Richard in un post su instagram e continua raccontando gli insegnamenti di sua madre “l’importanza del duro lavoro, di non parlare di sé stessi troppo seriamente, di trattare le persone come tu vorresti essere trattato, dell’imprenditorialità e tanto altro”.

Eve è sempre stata una donna molto attiva in progetti imprenditoriali e di solidarietà, una donna avventurosa, ha pilotato alianti, ha fatto paracadutismo ed è stata una delle prime hostess di volo.

Una delle navicelle di Virgin Galactic, è stata battezzata VMS Eve in suo onore.

A Richard, non solo un imprenditore, un visionario, uno dei pochi grandi che è riuscito a creare un impero, uno stile di vita, quello di Virgin, le mie più sentite condoglianze.