Neve a Madrid, polemiche e danni ad alcuni aerei
Il piano neve predisposto da AENA per l’aeroporto Adolfo Suarez Madrid-Barajas, sembra non aver funzionato a dovere, l’aeroporto si è bloccato per alcuni giorni e le operazioni per ripristinare l’operatività dell’aeroporto sono state più complicate del previsto.
In aggiunta, alcuni aeromobili Iberia, Air Europa e uno anche Turkish Airlines hanno subito alcuni danni alla carrozzeria esterna dei motori per il cattivo stato delle piste dopo lo sgombero della neve.
Danni superficiali che non consentono però all’aereo di volare in sicurezza e dovranno essere riparati prima di permettere all’aereo di tornare in volo.
Come ha appreso preferente.com , la flotta di Iberia è quella più colpita con due A350, un A330 e un A320, la compagnia aerea chiarisce a preferente.com che “non si tratta di un problema al motore, ma colpi al rivestimento esterno, nella carenatura ”. “I motori vanno benissimo ma dobbiamo aggiustare le ammaccature” dato che la fusoliera di un aereo deve essere in perfette condizioni, sottolineano.
Il sindacato Sepla ha criticato AENA per il piano neve che non ha funzionato, in particolare le carenze nella pulizia e messa a punto delle piste e delle vie di rullaggio, “non solo ha avuto conseguenze sul funzionamento dell’aeroporto, ma anche nella sicurezza operativa dei voli finalmente in grado di decollare ”afferma Sepla.
Ho notato che non è solo il caso di Aena, ma più genericamente i piani neve, di un aeroporto, un gestore di autostrade o anche di un comune, quando il soggetto o l’autorità competente o più in generale un territorio non è abituato a convivere con la neve, in casi di condizioni meteo eccezionali, mette a dura prova anche piani di intervento eventualmente predisposti in anticipo.