Ryanair

Ryanair vuole alcuni slot di Alitalia

Ryanair vuole partecipare all’asta per rilevare dall’amministrazione straordinaria alcune attività di Alitalia, in particolare gli slot di Fiumicino e Linate.

Una lettera e’ stata inviata al ministro Patuanelli e De Micheli, l’UE e’ stata chiara, anche gli slot dovranno essere messi a gara, non possono essere trasferiti direttamente a ITA.

Bruxelles vuole la vendita attraverso “una gara trasparente, non discriminatoria e non condizionata“, la cessione a Ita delle sole attività di volo, manutenzione e servizi di terra no, chiede che ITA rinunci “a un numero di slot in aeroporti congestionati“. Tutte misure necessarie per garantire la discontinuità tra la vecchia compagnia e quella destinata a rinascere dalle sue ceneri.

In realtà non tutti gli slot verrebbero messi all’asta, ma permetterebbero a Ryanair di entrare a Linate, un aeroporto da sempre considerato per “pochi” e “selezionati”.

Potrebbe diventare un occasione anche per lo sviluppo del city Airport di Milano, se qualcuno storcerà il naso … pazienza.

A Linate, Alitalia ha 2/3 degli slot, con il limite di movimenti orari non sono tantissimi, ma abbastanza per un quasi monopolio che l’Unione Europea non e’ più disposta ad assecondare.

Sarebbe incompatibile con gli aiuti di Stato se la newco conservasse i pezzi più pregiati della società da cui si reincarna, pretendendo di non essere in continuità“, scrive Ryanair e chiede al governo italiano di ricevere informazioni sui tempi, i modi e le condizioni del processo di vendita. “Come prima compagnia in Italia noi e le altre aerolinee efficienti possiamo continuare a contribuire allo sviluppo del traffico aereo in Italia garantendo più connettività e tariffe più basse”.

Di Alitalia, per una scelta personale sto evitando di parlare, ma e’ chiaro il “pasticcio” del governo, si sapeva che non sarebbe stato più concesso all’Italia di evitare le più basilari regole di un libero mercato e i regolamenti europei, l’UE forse socchiuderà un occhio, ma non due.

La foto copertina non e’ scelta a caso, come sempre! Michael O’Leary e’ in attesa di ricevere una risposta.

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