Southwest Airlines

Southwest 1969-1971 first chapter

Leggere questa storia ci fa capire quanto sia stato fondamentale il ruolo di una compagnia aerea low cost, per non dare alternative ai governi e liberalizzare il mercato aereo.

La prima e principale conquista, la concorrenza, con un aumento dell’offerta e un crollo dei prezzi che hanno reso un mezzo di trasporto prima d’elite, accessibile.

Un merito che e’ della più grande compagnia low cost del mondo, l’americana Southwest, che come vi avevo accennato in un precedente articolo compie 50 anni.

Ma il merito e’ più precisamente di Herb Kelleher, fondatore di Southwest, che non ebbe paura di combattere contro l’”elite dei cieli ma potremmo chiamarle anche “lobby“.

Southwest era “una nuova compagnia aerea che sperava di offrire ai texani più voli intrastatali a basso costo tra San Antonio, Dallas e Houston e che avesse il diritto di competere con le trincerate potenze dell’industria.

Ciò che oggi e’ possibile, prima era impensabile, prima della liberalizzazione del mercato aereo, deciso dalla giurisdizione Reagan.

Negli Stati Uniti all’epoca “funzionava così”… iniziamo col ricordare che come confederazione di stati, ogni stato ha una “certa autonomia”, e che negli anni 60 e per qualche anno a seguire, vi era una netta distinzione tra compagnie aeree interstatali (che servivano città in più stati) e vettori intrastatali (che operavano solo in un singolo stato).

Mentre per le compagnie che operavano all’interno di uno stato l’autorizzazione veniva rilasciata dallo stato in cui operava, per i vettori “intestatali” la Civil Aeronautics Board (CAB) esercitava il controllo assoluto sul lancio di nuovi vettori, non solo sui COA ma anche sulle tariffe e le rotte.

Gli avvocati di Braniff, Trans-Texas Airways e Continental Airlines, sostenevano che queste tre città del Texas erano sufficientemente servite da vettori interstatali e non potevano reggere l’ingresso di un nuovo vettore, iniziarono quindi una battaglia legale per proteggere il loro fortino.

Herb e Rollin King, avevano pensato a una scappatoia, limitare, almeno inizialmente i voli in Texas, richiedendo la certificazione locale, che fu concessa nel febbraio 1968, ma Braniff, Trans-Texas e Continental cercarono di bloccare Southwest ed ottennero un ordine restrittivo.

Il primo di una serie di tentativi delle rivali di bloccare “una nuova entità” che faceva paura a qualcosa che stava per diventare “obsoleto”

Non e’ stato facile per Southwest ma la tempra di Herb Kelleher fece nascere quello che oggi e’ riconosciuto come il “Southwest Warrior Spirit”.

Vi consiglio di continuare a leggere la seconda parte di questa storia, che per ora termina il 18 giugno 1971, quando tre Boeing 737 Southwest, operarono voli con tariffe di sola andata a 20 $ per collegare Dallas, San Antonio e Houston.

Herb disse: “Penso che il mio momento più importante negli affari sia stato quando il primo aereo di Southwest è arrivato dopo quattro anni di contenzioso … mi sono avvicinato, ho baciato quel bambino sulle labbra e ho pianto“.

Continua …

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