Alitalia, un piano o una proposta?
E’ stato Stefano Fassina, deputato di LEU a proporre il piano circolato ieri.
Fassina ha depositato un emendamento al Milleproroghe, che dovrà quindi essere votato.
Nell’emendamento proposto però ci sono alcune precisazioni che è giusto fare per dare un informazione corretta, Fassina propone di trasferire aerei ed assett ad Alitalia Cityliner che verrebbe rilevata al 100% dal MEF facendo leva su 1 miliardo e 300 milioni di di crediti che il MEF ha con Alitalia.
Una proposta a cui i sindacati sicuramente si opporranno e nei prossimi giorni al tavolo convocato al MISE con Giorgetti, Leogrande e Lazzerini faranno sentire la loro voce.
Il sindacato continua comunque a premere per l’investimento da 3 miliardi su ITA e bocciano l’ipotesi (non praticabile) di Lufthansa e proclamano uno sciopero per l’intero comparto il prossimo giovedì.
Il testo dell’emendamento
Proposta emendativa 12.147. nelle Commissioni riunite I-V in sede referente riferita al C. 2845
pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 03.02.2021
Decreto Legge 183/2020
All’articolo 12, sostituire il comma 3 con i seguenti:
3. Il finanziamento in favore di Alitalia S.p.A. in amministrazione straordinaria stabilito dall’articolo 50, comma 1, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, successivamente incrementato dall’articolo 12, comma 2, del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 dicembre 2017, n. 172, e il finanziamento stabilito dall’articolo 1 del decreto-legge 2 dicembre 2019 , n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 gennaio 2020, n. 2, sono revocati con effetto dal 1° marzo 2021 e integralmente restituiti allo Stato, comprensivi degli interessi maturati, entro i novanta giorni successivi.
3-bis. Al fine di consentire il rimborso nella misura più ampia possibile dei finanziamenti di cui al comma 1, è autorizzata la restituzione in natura nella forma del trasferimento allo Stato dei compendi aziendali di Alitalia S.p.A. in amministrazione straordinaria. Al fine di preservare il massimo valore degli attivi aziendali, il trasferimento dovrà avvenire senza cessazione o discontinuità delle operazioni di volo. Per realizzare tale obiettivo Alitalia S.p.A. in amministrazione straordinaria è autorizzata a costituire un nuovo veicolo societario al quale trasferire, dopo aver conseguito le necessarie autorizzazioni e licenze aeronautiche e secondo le indicazioni del ministero vigilante sulla procedura, la proprietà dei compendi aziendali. In alternativa potrà essere utilizzato come soggetto giuridico al quale conferire gli attivi la società controllata Alitalia Cityliner S.p.A. qualora sia possibile concludere per essa la fase di amministrazione controllata. Entro l’ultimo giorno del mese successivo al conseguimento da parte della società veicolo di cui al terzo periodo delle certificazioni e licenze che ne consentono la piena operatività aeronautica, la proprietà della medesima è trasferita a titolo di restituzione dei finanziamenti di cui al comma 1 al Ministero dell’economia e delle finanze il quale potrà conferirla con proprio provvedimento ad altra impresa da esso controllata.