UK: niente vacanze pasquali, si corre per quelle estive
In UK, compagnie aeree e tour operator, segnalano come è sempre accaduto con gli annunci di allentamento delle restrizioni, ad un aumento significativo delle prenotazioni e delle ricerche nei loro portali.
Nonostante non si ha ancora la certezza che si possa tornare a viaggiare all’estero dal 17 maggio ed eventualmente con quali restrizioni.
Si dovrà aspettare almeno il 13 aprile per avere una minima certezza ed un aggiornamento, ma la data annunciata dal primo ministro ieri, può comunque dare una maggior tranquillità per i mesi di luglio e agosto.
TUI
Tui ha riferito di aver riscontrato un numero di prenotazioni tale che ieri è stato il migliore da oltre un mese, le mete più gettonate sono state: Grecia, Spagna e Turchia.
Thomas Cook
Thomas Cook ha riferito che il traffico sul suo sito web è aumentato di oltre il 100% lunedì dalle 15:00 in poi, quando era in corso alla camera dei comuni il discorso del primo ministro che illustrava la road map, in questo caso le destinazioni più richieste: Grecia, Cipro, Messico e Repubblica Dominicana.
“L’annuncio del governo di oggi è una buona notizia per quelli di noi che vogliono disperatamente partire in vacanza”, ha detto l’amministratore delegato di Thomas Cook Alan French, “mentre attendiamo maggiori dettagli” ha continuato, ” è chiaro che l’ambizione del governo è di aprire i viaggi internazionali nei prossimi mesi e, si spera, in tempo per le vacanze estive”.
easyJet
Anche easyJet ha segnalato un aumento del 337% nelle prenotazioni di voli e un aumento del 630% nelle prenotazioni di vacanze per località come Alicante, Malaga, Palmo, Faro e Creta. Le prenotazioni sono più forti ad agosto, seguite da luglio e poi settembre, come anticipavo prima il mese di giugno è ancora molto in forse.
Il CEO di EasyJet, Johan Lundgren, ha affermato che l’annuncio di Boris Johnson “ha fornito un impulso di fiducia tanto necessario” per i suoi clienti britannici. Abbiamo costantemente visto che la domanda di viaggi è repressa e questo aumento delle prenotazioni mostra che questo segnale dal governo che intende riaprire i viaggi è stato ciò che i consumatori del Regno Unito stavano aspettando“.