Il settore aereo accoglie con favore il Digital Green…
Il settore dell’aviazione europeo ha accolto con favore la proposta odierna della Commissione europea del Digital Green Pass.
Airlines for Europe (A4E), ACI EUROPE (Airports Council International), ASD (Aerospace and Defense Industries Association of Europe), CANSO, European Regions Airline Association (ERA) e International Air Transport Association (IATA) considerano questi certificati come uno strumento chiave per facilitare una ripresa sicura ed efficiente dei viaggi e del turismo in Europa.
Chiedono però al Consiglio dell’UE e al Parlamento europeo di approvare con urgenza la proposta della Commissione e affinché tutti gli Stati dell’UE inizino immediatamente i preparativi per la loro attuazione.
Le associazioni sollecitano anche i governi dell’UE a garantire che i certificati siano operativi in tempo per i mesi di punta dei viaggi estivi – con certificati di vaccinazione, in particolare, che consentono l’eliminazione di tutte le restrizioni ai viaggi pur riconoscendo che la vaccinazione non dovrebbe essere obbligatoria per viaggiare.
Ma anche se la situazione COVID-19 consente la ripresa del viaggio, le associazioni con IATA come capofila, hanno avvertito che è necessario un piano più dettagliato per stimolare la ripresa economica e ripristinare la libertà di movimento non appena i governi saranno in grado di riaprire i propri confini.
“Con la massima urgenza” precisa IATA in una nota, “è necessario avviare i lavori su una tabella di marcia dell’UE che definisca le condizioni, i criteri e le eventuali tempistiche per l’allentamento e la revoca delle restrizioni di viaggio . Ciò dovrebbe includere anche un’implementazione semplice e armonizzata delle politiche di test.”
“In netto contrasto con la tabella di marcia per il riavvio stabilita dal Regno Unito, il lavoro dell’UE deve ancora essere avviato al riguardo, lasciando centinaia di migliaia di imprese di viaggi e turismo e i loro dipendenti in tutta Europa all’oscuro delle loro prospettive di riavvio e della relativa pianificazione. Impedisce inoltre agli europei di pianificare riunioni familiari, viaggi di lavoro o vacanze, che saranno cruciali per aiutare a ripristinare le economie europee.”
Ribadendo la loro richiesta di una task force dell’UE per il ripristino della libera circolazione delle persone , le associazioni hanno esortato le istituzioni europee a iniziare immediatamente i lavori su questa tabella di marcia.
Gli ultimi dati rilasciati da ACI EUROPE mostrano che l’impressionante traguardo di oltre 7500 rotte aeree perse attraverso la rete di trasporto europea è appena stato superato. Il traffico aereo di passeggeri rimane in stallo come conseguenza diretta delle attuali restrizioni.
Alla luce di questi fatti, affermano le associazioni, “è evidente la necessità di un’urgente pianificazione coordinata e lungimirante a livello comunitario. La recente approvazione da parte del Consiglio dell’ICAO dei requisiti per i certificati di test COVID-19 accettati a livello globale, compreso il framework tecnologico per versioni digitali sicure e la futura incorporazione di certificati di vaccinazione, fornisce ora un quadro globale per ulteriori azioni.”
I responsabili delle associazioni hanno dichiarato: “Accogliamo con favore l’adozione da parte della Commissione Europea della proposta per un Certificato Verde Digitale. La CE ha il nostro pieno sostegno e chiediamo al Parlamento europeo e al Consiglio di lavorare alla sua rapida adozione tramite una procedura di emergenza. Abbiamo bisogno di un percorso chiaro per uscire da questa situazione paralizzante e chiediamo ancora una volta agli Stati membri dell’UE di attuare soluzioni comuni e pianificare in anticipo in modo pienamente coordinato e allineato. Ripetiamo: un riavvio sicuro del viaggio aereo è possibile e possiamo salvare vite e mezzi di sussistenza, ma abbiamo bisogno che l’UE guidi dal fronte. Gli Stati devono ora fare la loro parte agendo in modo coordinato, per scongiurare l’ennesima soluzione a mosaico di accordi frammentati nati da frustrazione e necessità ”.