In forse la riapertura ai viaggi internazionali in UK.
Preoccupano nuove varianti che potrebbero mettere a rischio la campagna vaccinale in UK, in uno stato avanzato per la somministrazione della prima dose del vaccino, circa la metà è Astra Zeneca.
La data del 12 aprile si avvicina e il segretario ai trasporti Grant Shapps si è detto preoccupato per gli sviluppi in Europa , dove i tassi di infezione sono in aumento e molti paesi stanno rafforzando le restrizioni.
Il primo ministro Boris Johnson il 22 febbraio, quando ha illustrato la road map per l’allentamento delle restrizioni è stato chiaro, la decisione di revocare le restrizioni sarà guidata dai dati e non dalle date.
Ed i dai dicono che nel Regno Unito, la situazione sia sotto controllo, mentre in Europa secondo il governo inglese la situazione è ancora rischiosa.
La Francia ha registrato il più grande balzo di un giorno dei casi da novembre, la Germania afferma che le infezioni stanno aumentando in modo esponenziale, in Italia sappiamo bene che sono in atto nuove restrizioni e stiamo vivendo una “nuova ondata“, anche se si sta incrementando la somministrazione dei vaccini e la situazione italiana è comunque non critica ma con segnali di ottimismo concreti.
In UK temono che i tassi di vaccinazione in tutta Europa, molto più bassi di quelli in UK possano portare a nuove varianti in grado di eludere i vaccini attualmente somministrati in UK.
La Global task force aggiornerà il governo il 12 aprile sulle possibilità di riprendere i viaggi all’estero, ma sembra probabile che le vacanze estive all’estero quest’anno verranno annullate, riferisce Skynews.
Andamento vaccinazioni in UK
Come si può vedere dai due grafici, la fonte è quella ufficiale del governo inglese, gli inglesi che hanno ricevuto entrambe le dosi sono poco più di 2 milioni, mentre la prima dose è stata somministrata a circa 25 milioni di inglesi.
Una prima considerazione da fare è che secondo quanto previsto attualmente dalla UE, si è immuni solo con la seconda dose del vaccino, per quelli attualmente somministrati in UK, il vaccino di Sanofi recentemente approvato prevede invece una sola dose.