Covid-19 Regno Unito UK

I motivi per cui Johnson è cauto

La massima cautela adottata in questa fase dal primo ministro del Regno Unito è giustificata da un rapporto del gruppo consultivo scientifico per le emergenze (SAGE) e dagli esperti della London School of Hygiene and Tropical Medicine, che avvertono del rischio di un importante aumento dei contagi per le fasi 3 e 4 della road map.

Previsione anche “pessimista“, la London School lo chiarisce subito, ma realistiche, che dovranno ancora essere migliorate, ma che non possono non essere considerate.

Ieri ha confermato la fase 2 per il 12 aprile, ancora nulla per la fase 3 e la riapertura ai viaggi internazionali.

La modellizzazione del gruppo consultivo scientifico per le emergenze (SAGE) suggerisce che è improbabile che la fase 2 accresca la pressione sul NHS, ma teme che la terza e la quarta fase, previste per maggio e giugno, possano far salire i ricoveri ospedalieri ai livelli visti a gennaio.

Separatamente, esperti della London School of Hygiene and Tropical Medicine hanno affermato, riferisce Skynews, che la quarta fase – che vedrebbe rimossi tutti i limiti legali al contatto sociale – potrebbe “portare a una maggiore ondata di casi e morti paragonabile a quella osservata durante la prima ondata“, tuttavia hanno sottolineato che i loro risultati sono “preliminari” e contengono “ipotesi pessimistiche” sull’impatto che avranno le fasi successive della tabella di marcia.