Ma i britannici andranno in vacanza oppure no?
Se il segretario ai trasporti Grant Shapps intervenuto questa mattina a Sky News, sembra tranquillizzare i britannici sulla possibilità di andare in vacanza questa estate nei paesi nella lista verde, seppur avvertendo che ogni decisione verrà presa con “cautela”, il Foreign Office, ha avvisato nei giorni scorsi che alcuni paesi in lista verde potrebbero essere inseriti nella “lista dei viaggi non consentiti“.
Secondo The Times, il Foreign Office pubblicherà infatti, un proprio avviso di viaggio che sarà indipendente dal sistema semaforico proposto dal governo. Si baserà su questioni come il rischio che le restrizioni adottate dalle destinazioni possano rendere impossibile il ritorno in patria ai turisti, nonché la capacità e la qualità dei servizi sanitari dei paesi.
I viaggi verso queste destinazioni, non saranno bloccati, ma innesca una serie di problemi che potrebbero anche rendere nulle le assicurazioni di viaggio, un rischio che secondo alcuni organi di stampa inglesi, i tour operator non si vogliono assumere e quindi potrebbero essere costretti ad annullare i pacchetti già prenotati e chiudere alla vendita i pacchetti turistici verso i paesi che si trovano contemporaneamente in lista verde ed anche nella lista che pone il veto del Foreign Office.
Nei prossimi giorni verranno resi noti i paesi in lista verde, ha confermato Shapps sempre a Sky News, che ha anche anticipato che la APP per il certificato di vaccinazione, sarà la stessa di NHS utilizzata attualmente dai britannici, nella stessa app verrà quindi implementata questa nuova funzionalità.
I viaggi internazionali dovrebbero secondo la road map del governo, resa nota il 22 di febbraio, essere nuovamente consentiti, non prima del 17 maggio.
La “cautela” è necessaria conferma il segretario ai trasporti Grant Shapps, perchè al di fuori del Regno Unito si assiste ad un incremento dei casi ed il problema varianti non è da sottovalutare.