UK, il giorno della verità
Alle 17 di oggi (18 ora in Italia) Grant Shapps, segretario per i trasporti del governo britannico terrà una conferenza stampa.
Durante la conferenza stampa dovrebbero essere svelate le nazioni o aree che saranno inserite nella lista verde del sistema a semaforo del Regno Unito a partire dal 17 maggio.
La Road map illustrata da Boris Johnson lo scorso 22 febbraio procede come previsto, ma non era scontato ne lo è oggi che le destinazioni più popolari per i britannici possano essere inserite da subito in lista verde, ci si aspetta infatti che questo possa succedere a fine giugno.
Tui è pessimista anche se sarebbe più corretto affermare “realista”: Andrew Flintham, amministratore delegato di Tui, intervistato da Sky News, ha detto che si aspetta che la maggior parte delle “grandi” destinazioni di viaggio più popolari per gli inglesi vengano inserite nella lista dei viaggi ambra, e da giugno in lista verde.
Tui si è portata avanti e ha pensato ad una soluzione che possa garantire ai britannici di limitare l’impatto sul costo totale del viaggio a causa dei costosi test, tra cui uno PCR, con pacchetti sovvenzionati in parte dal tot operator che partono da £ 20 fino a £ 90, dipende dalla destinazione e dal tipo di servizio.