Regno Unito: fase 3 dal 17 maggio
Durante la conferenza stampa di oggi, Boris Johnson ha confermato che i dati mostrano che i “quattro requisiti” del governo per allentare le restrizioni sono stati rispettati.
“I tassi di infezione sono al livello più basso da settembre, mentre i ricoveri ospedalieri e i pazienti in ospedale continuano a diminuire, con livelli ora simili a luglio dello scorso anno, i ricoveri ospedalieri ei casi di malattia grave rimangono in linea con i modelli forniti dagli esperti scientifici per la Roadmap.“
“La restrizione sul soggiorno nel Regno Unito verrà revocata e le persone potranno viaggiare nei paesi della lista verde, se consentiranno il viaggio in entrata.” ha detto il primo ministro ed in effetti non tutti i paesi in lista verde permettono l’ingresso.
Il Primo Ministro ha continuato a sollecitare cautela. L’obiettivo della tabella di marcia è essere cauti ma irreversibili e sbloccare troppo velocemente, troppo presto, rischia una recrudescenza del virus.
La valutazione per passare alla fase 3 si è basata su quattro punti:
- Il programma di distribuzione del vaccino continua con successo
- L’evidenza mostra che i vaccini sono sufficientemente efficaci nel ridurre i ricoveri e i decessi nei soggetti vaccinati
- I tassi di infezione non rischiano un aumento dei ricoveri che metterebbe una pressione insostenibile sul NHS
- La valutazione dei rischi non è cambiata fondamentalmente dalle nuove varianti di interesse
Come stabilito nella tabella di marcia, sono necessarie 4 settimane per comprendere appieno l’impatto di ogni fase. Il governo si è inoltre impegnato a fornire un ulteriore preavviso di una settimane alle imprese.
Da lunedì 17 maggio riapriranno i locali pubblici al chiuso, non solo pub ma anche teatri e cinema, con le restrizioni previste per la capienza.
Fino a 6 persone o 2 famiglie potranno incontrarsi all’interno e fino a 30 persone all’aperto, i britannici potranno tornare ad “abbracciarsi” con i propri familiari ed amici, “valutando personalmente il rischio. Il contatto ravvicinato continua a comportare il rischio di contrarre o diffondere COVID-19 e le persone devono considerare il rischio per se stesse e per gli altri. Le regole di sicurezza COVID rimangono per il posto di lavoro e le aziende, come nei negozi e nell’ospitalità.“
Il Segretario dei trasporti ha confermato che i viaggi internazionali possono iniziare a riaprire in sicurezza dal 17 maggio, consentendo alle persone di andare in vacanza all’estero nei paesi della lista “verde”. Rimarranno in vigore rigorose misure di controllo delle frontiere, compresi i test prima della partenza e un test PCR entro il secondo giorno dall’arrivo arrivo nel Regno Unito.
La fase 4 dovrebbe avvenire non prima del 21 giugno. Ulteriori dettagli verranno forniti alla fine di maggio.
Il comunicato stampa del primo ministro, qui, mentre il discorso, qui.