Covid-19 Regno Unito UK

Germania: UK regione con variante del virus

La Germania è il primo paese europeo a dichiarare il Regno Unito “regione con variante del virus” questo potrebbe essere uno dei motivi per cui potrebbe essere tirato “il freno a mano” deciso dalla Commissione Europea.

La Germani due settimane fa aveva dichiarato il Regno Unito “area a rischio”, chi entra in Germania dalla Gran Bretagna e dall’Irlanda del Nord dovrà mettersi in quarantena per due settimane.

La Germania non è notoriamente una meta turistica per il Regno Unito, quindi di per sè non è un grande problema, ma se altri paesi o l’ECDC deciderà di seguire la decisione della Germania, potrebbe isolare i britannici per l’ingresso in tutta l’area europea.

Attualmente l’ECDC dichiara1: “Il Regno Unito ha assistito a un rapido aumento nel rilevamento della discendenza B.1.617.1 e, in misura maggiore, B.1.617.2, associata ai viaggi in India e alla successiva trasmissione della comunità. Il 6 maggio, il Regno Unito (UK) ha designato la linea B.1.617.2 come una variante della preoccupazione.

Anche i paesi nella lista verde del Regno Unito quindi, potrebbero prevedere la quarantena per chi proviene dal Regno Unito.

Una quarantena di 15 giorni che bloccherebbe di fatto il turismo dal Regno Unito verso l’Europa.

Seppur il numero dei nuovi contagi nel Regno Unito sia basso, cresce il numero di nuovi casi con varianti indiana soprattutto in alcuni focolai, Sky News riporta che “Cluster” sono diffusi in tutto il paese, il numero di casi di varianti indiane è salito ieri venerdi 21 maggio a 3.424: 3.245 casi sono stati registrati in Inghilterra, 136 in Scozia, 28 in Galles e 15 nell’Irlanda del Nord.

Il grafico seguente del ECDC mostra la Proporzione di B.1.617.2 tra le sequenze segnalate a GISAID EpiCoV dai paesi UE / SEE e il Regno Unito, con> 60 sequenze settimanali, i campioni raccolti dalle settimane dalla 11 alla 16 nel 2021, si ricorda che si tratta di una % e quindi mostra solo la diffusione tra ne nuove infezioni sequenziate.

Data source: GISAID EpiCoV, accessed 10 May 2021. Traddo dal documento ECDC vedi nota 2

La dott.ssa Meera Chand del Public Health England (PHE), ha affermato che è fondamentale che le persone nelle aree più colpite a cui non è stata ancora somministrata la seconda dose di vaccino, venga somministrata: “Questo è di vitale importanza alla luce della nostra attuale valutazione che (B1617.2) è cresciuta rapidamente in Inghilterra e può essere altamente trasmissibile. PHE continuerà a monitorare da vicino tutte le varianti, prestando particolare attenzione all’impatto su ricoveri e decessi che ci aiuteranno a comprendere gli effetti protettivi del vaccino”.

La diffusione della variante ha sollevato il timore che la roadmap dell’Inghilterra per uscire dalle restrizioni COVID possa essere ritardata, ma un rinvio della fase quattro, previsto per il 21 giugno, è tutt’altro che certo in questa fase, il primo ministro del Regno Unito cerca di glissare, non prendendo una posizione netta sulla decisione che verrà presa, ma non esclude che potranno venire anche reinserite alcune restrizioni o bloccato il passaggio alla fase 4 della road-map del Regno Unito, come richiesto dagli esperti medici.

1 ECDC: Threat Assessment Brief: Emersione delle varianti SARS-CoV-2 B.1.617 in India e situazione nell’UE / SEE
2 Emergence of SARS-CoV-2 B.1.617 variants in India and situation in the EU/EEA apri qui